Sono state diramate le convocazioni di Massimiliano Allegri per i playoff di Champions League, la cui gara di andata si disputerà il 20 agosto ad Eindhoven contro il coriaceo Psv. La resa dei conti è prevista per la settimana successiva a San Siro, dove i tifosi sperano di vedere all'opera Robinho. Il brasiliano infatti compare nella lista, ma è probabile che resti a riposo per i primi '90. Insieme a De Sciglio, Binho lavora ancora a parte per recuperare la distrazione muscolare riportata il 28 luglio, ma i segnali sono incoraggianti.

Ecco i 24 che sono stati chiamati per il doppio confronto con i biancorossi: Abbiati, Amelia, Gabriel, Abate, Antonini, Constant, De Sciglio, Mexes, Silvestre, Zaccardo, Zapata, K.P. Boateng, Cristante, De Jong, Emanuelson, Montolivo, Muntari, Nocerino, Poli, Traoré, Balotelli, El Shaarawy, Niang, Robinho.

Restano a casa Pazzini, ancora in fase di recupero per i problemi al ginocchio, Vergara, Saponara e Bonera. In Lista B i giovani Andrenacci, Kingsley Boateng, Iotti, Petagna e Pinato. Intanto resta posto per un venticinquesimo uomo nella Lista A, che potrebbe essere proprio Honda. L'ostacolo per il giapponese, che non fa mistero della sua volontà di vestire la maglia rossonera, è sempre il Cska. Il presidente Giner chiude le porte in faccia a Galliani, reo a detta sua di aver "deciso di scavalcare il Cska e metterci in conflitto con Honda". Tuttavia in un'intervista realizzata da La Gazzetta dello Sport Ernesto Bronzetti accusa i russi: "Il Milan non è stato scorretto, è il Cska ad aver cambiato idea". Insomma, tante chiacchiere ma la sostanza è sempre quella. Per usare le parole dell'ad milanista: "Honda arriva a gennaio, se vogliono darcelo prima bene. Altrimenti aspetteremo". Semplice, no?