«SPAGNA-ITALIA NON S`HA DA FARE»: MA LA FIGC SMENTISCE


Scelta strategica in vista del mondiale, dicono le indiscrezioni pubblicate da Marca. La Federcalcio nega tutto: «Nessuna richiesta avanzata«.
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03/01/2014 -

Chissà cosa avranno pensato in Spagna, quando stamattina la gente ha letto sui quotidiani sportivi di un particolare veto posto dal ct Prandelli: quello di non giocare l'amichevole del 5 marzo allo stadio Vicente Calderon. Un appuntamento di lusso che sa di rivincita e prova del nove, tre mesi prima dell'inizio dei Mondiali brasiliani. Secondo Marca, una fonte della Figc ha lasciato trapelare che Spagna-Italia rischierebbe di saltare, a causa della volontà di Prandelli di evitare un avversario che il tabellone potrebbe mettere di fronte alla selezione azzurra già ai quarti di finale. Così, stando alle indiscrezioni pubblicate dal giornale iberico, la federcalcio spagnola avrebbe tempo fino al 10 gennaio per dare una risposta riguardo all'annullamento dell'incontro, a seguito di un summit tra il presidente Angel Maria Villar e il commissario tecnico Vicente Del Bosque.

Tuttavia sui contorni poco chiari della situazione fa luce la Figc, la quale in un comunicato stampa "smentisce le notizie circolate oggi sulla stampa spagnola: nessuna richiesta di spostamento dell'amichevole Spagna-Italia, in programma il 5 marzo prossimo a Madrid, è stata avanzata dalla Federazione italiana a quella spagnola". Si gioca, dunque. Un test di fondamentale importanza, che darà al tecnico bresciano ulteriori conferme sullo stato di forma degli azzurri, ormai a ridosso dell'ultima fase della stagione prima dell'inizio della competizione più prestigiosa al mondo. Tra le file della Roja dovrebbe fare il suo debutto il brasiliano naturalizzato Diego Costa, che sta facendo stropicciare gli occhi ai tifosi dell'Atletico Madrid: leader della classifica marcatori con 19 reti in 17 match, considerando anche le presenze nelle coppe vanta la media di un gol a partita. Adesso lo marca stretto mezza europa, con l'Arsenal in testa. Fra un paio di mesi lo stesso compito toccherà alla nostra difesa.

Samuel Boscarello