Paolo Cannavaro, difensore del Napoli, è intervenuto nel corso di Marte Sport Live su Radio Marte: "Ieri è successo quello che si è verificato nelle ultime partite. Il Napoli viene punito al primo errore. In passato riuscivamo ad alzare la china con maggiore facilità. Quest'anno tutto sembra più complicato"

L'approccio alla gara: "Il primo tempo avremmo potuto interpretarlo diversamente. Avevamo di fronte undici ossi duri che non hanno mollato la presa se non negli ultimi scampoli di partita"

Calo fisico: "Non c'è nessun calo fisico, nè di gioco. E' in questi momenti che l'amore va dimostrato. Mi appello ai tifosi veri. State vicino alla squadra per dimenticare insieme il periodaccio attraversato. Ve lo chiedo a nome di tutti i compagni"

Questione di attenzione: "Sicuramente ci impegneremo per restare più concentrati. Gli errori vanno evitati. Al di la degli svarioni singoli, le partite sono rimaste le stesse. Sappiamo che non ci gira bene, ma non attribuiamo le nostre colpe alla sfortuna. Non cancelliamo quello che di straordinario è stato fatto in due anni per cinque gare"

Il Napoli reagisce solo allo schiaffone: "Non dovrebbe essere così. Certo, dopo aver subito un gol, la voglia di rifarsi è tantissima. Noi comunque ci teniamo ad imporci sin dall'inizio di ogni partita"

Il mister crede nelle sue idee: "E' giusto che sia così. Fortunatamente abbiamo una rosa capace di trasformarsi in corso d'opera. Proseguiremo così"

L'autogol di Pesoli vi aiuta: "Sull'azione che meno meritavamo abbiamo trovato questa autorete. I gioco sono ancora aperti"

Ma non era amico tuo Ibrahimovic?: "Mai detto (ride, ndr.). Come giocatore non si discute. I suoi scatti d'ira lo penalizzano"

Contro il Chievo il capitano non ci sarà: "I clivensi riescono a metterci in difficoltà, ma ora le motivazioni ci spingeranno ben oltre. Metteremo da parte la rabbia per tornare ad essere quel Napoli che accendeva gli animi della gente"

Ti sostituirà Fernandez?: "Stiamo tutti bene. L'allenatore ha solo l'imbarazzo della scelta"

Due mercoledì da leoni a marzo: "Ci prepariamo al tour de force. Ormai giochiamo ogni tre giorni da mesi. Gli impegni ravvicinati qualcosa di tolgono".