JUVENTUS, CONTE: «NON ESISTE LA PAREGGITE. LE POLEMICHE? MI È SEMBRATO DI TORNARE AI BEI TEMPI»


La mentalità vincente l`acquisti col tempo, vincendo, al termine di un determinato percorso
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02/03/2012 -

Queste le parole del tecnico della Juventus, Antonio Conte, in conferenza stampa alla vigilia del match col Chievo.

Sui troppi pareggi: "Non esiste la pareggite. E soprattutto la sconfittite. Son passate 24 partite e siamo ancora imbattuti. Risultati straordinari e impensabili a inizio stagione. Sono quindi molto contento della Juventus".

Sul Chievo: "I nazionali sono tornati solo ieri, ed erano molto stanchi. Abbiamo quindi solo un giorno per preparare la partita. Anche se sono contento di prestare giocatori alle varie Nazionali".

Sul Milan: "Loro sono più squadra, noi stiamo studiando per diventarci. Siam partiti da zero. ma alla corsa scudetto aggiungo anche altre squadre, come Udinese, Napoli e Lazio".

Sul modulo: "Il modulo è fine a stesso, conterà l'atteggiamento. Adesso cominciano a mancare poche partite alla fine, dovremo sfruttare dunque tutte le opportunità"

Su Allegri: "Ci siamo salutati a Coverciano, normalmente come tutti gli altri. ognuno di noi porta l'acqua al proprio mulino, ma dopo il triplice fischio siamo tutti più sereni".

Sulla mentalità: "La mentalità vincente l'acquisti col tempo, vincendo, al termine di un determinato percorso. Se accadrà vuol dire che avremo fatto qualcosa di straordinario. Quest'anno abbiamo utilizzato tante scorciatoie".

Sulle polemiche: "Non ho ricevuto nessuna chiamata io. Dico la verità: per me è stato come tornare indietro nel tempo, a quando ero calciatore. A quando si lottava per vincere, e non erano tutte rose e fiori. Mi è venuta nostalgia dei bei tempi. Sul campo si dimostra se si è più forti degli altri".

IlCalcio24 Redazione