ROMA, DE ROSSI: «VI DICO LA VERITÀ SUL MANCHESTER CITY»


Roma De Rossi
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21/08/2012 -

Le parole in conferenza stampa di Daniele De Rossi. Questo quanto raccolto da IlCalcio24.it: "Sono qui per raccontarvi la verità. Ero venuto per parlare come ogni anno prima dell'inizio della stagione. Voglio far capire alla gente la situazione. Non ho parlato neanche in Nazionale per rispetto della piazza di Roma. Il Manchester City? E' una cosa normale, ci sono richieste e proposte. Io sto qui e sto bene qui. Non ho mai chiesto di andarmene. Leggere alcune cose in questi giorni mi hanno fatto ridere, ma quello che posso promettere e che se mai arriverà un giorno in cui vorrò lasciare la Roma verrò davanti ai microfoni e lo dirò. Mi prenderò la responsabilità com'è normale fare per una persona di 30 anni. Questo finora non è mai successo. Questa è la mia verità. Io ho sempre detto la verità, anche quando si parlava di soldi, senza false ipocrisie.

La nuova Roma? A Cesena lo scorso campionato dissi cosa serviva per me per fare grande questa società. Tutto quello che ho detto c'è stato. Ci sono stati investimenti importanti in settori dove servivano. Da questo punto di vista sono molto fiducioso. La squadra è importante. Mi dispiace che se ne siano andati giocatori come Heinze, Cassetti, Pizarro, Okaka e altri che erano esempi di professionalità. La vecchia frangia si è un po' sciolta, c'è gente nuova, nuovo materiale calcistico umano e professionale per ripartire.

Cedibilità di fronte ad una "proposta indecente" per bocca di Sabatini? Credo che sia una cosa normale nel calcio. Sono stati ceduti Zidane, Ibrahimovic, Ronaldo, Thiago Silva, figuriamoci se non può succedere a me. E' una cosa sacrosanta. Io spero sempre di essere un calciatore importante e non solo perché sono romano. Non ho mai pensato di lasciare la Roma. Ho letto anche che avevo dei problemi con Zeman ma non è vero anche se sono dispiaciuto che Luis Enrique se ne sia andato perché sono convinto che avesse tutto per prendersi delle soddisfazioni. Quando c'erano in ballo Zeman e Montella, inizialmente, speravo arrivasse Montella perché lo conoscevo. Conoscendo invece Zeman ho scoperto una persona piacevole con il quale mi trovo benissimo oggi.

IlCalcio24 Redazione