Il mister rossoblù fornisce una sua chiave di lettura per gli ultimi risultati negativi: «Toglierei solo la partita di Catania: le altre due sono state due sconfitte immeritate. Sono fiducioso poiché la squadra complessivamente non ha concesso molto e gli equilibri difensivi sono migliorati. Manchiamo però in qualcosa nel settore d'attacco».
Come sostituirà gli assenti, soprattutto Sculli e Biondini? «Come sapete la formazione la dico alla squadra e non ai giornalisti. Ci sono alcune soluzioni: cercheremo di sbagliare il meno possibile». E racconta una sua speranza, forse per scaramanzia: «Spero che i periodi negativi della stagione siano stati racchiusi in questa settimana dove abbiamo giocato tre partite». C'è un'assenza che probabilmente è sempre più difficile sostituire in attacco. «Nell'ultima gara, la terza in una settimana svolta con gli stessi effettivi, è probabilmente mancata la lucidità negli ultimi metri. Abbiamo però avuto nel secondo tempo tre occasioni limpide.
Forse manca Gilardino. Se in quattro partite abbiamo segnato 12 gol e da quando è assente non segnamo, un motivo ci sarà».
Marino è un ex della squadra emiliana che ha allenato fino a circa un anno fa. Sullo "spauracchio" Giovinco afferma: «Parma è stata una tappa fondamentale per la sua maturità. E' un giocatore di buon livello». Infine una battuta sulle condizioni di due giocatori: «Mesto sta molto meglio, anche se ha un fastidio alla caviglia. Moretti sta bene».