Sono 18 i convocati per la sfida del Bologna contro...la Procura di Bari.

Durante l'interrogatorio di Daniele Portanova infatti è emerso che Masiello aveva tentato di combinare il match tra Bari e Bologna: la squadra felsinea in blocco rifiutò, ma nessuno però ha denunciato l'accaduto andando così ora incontro al reato di omissione di denuncia.       "Di tutta questa vicenda misi al corrente la squadra del Bologna il venerdì, il giorno dopo l'incontro con i tre baresi, intimando a tutti di stare attenti e non aderire a nessuna richiesta strana avanzata da persone che potevano essere poco pulite", ha così riferito il centrale difensivo. 

Saranno ascoltati 18 giocatori, tra cui Di Vaio ormai ex rossoblù, e il rischio maggiore è quello di beccarrsi 6 mesi di squalifica;

In quella partita, finita 0-4 per i pugliesi, brillò la stella di Francesco Grandolfo, attualmente al Chievo, e autore di una tripletta in quell'ultima domenica di campionato: "Sul campo non ebbi la sensazione di una gara truccata, nessuno mi ha regalato nulla. E' normale che la gente pensi tutto e il contrario di tutto, ma nessuno riuscirà a macchiare il mio ricordo. Quei gol sono stati il frutto del mio sudore per approdare in prima squadra. Non sono mai stato sfiorato dal dubbio che mi abbiano spalancato le porte -spiega il giovane attaccante-. Ricordo che dopo il primo gol il pubblico del Bologna rumoreggiava e i giocatori hanno cercato di picchiare duro. Noi volevamo vincere per chiudere la stagione con tre punti, abbiamo giocato seriamente".