INTER-ATALANTA: NERAZZURRO CONTRO NERAZZURRO...


Nerazzurro contro nerazzurro: l`Inter del passato guarda in faccia l`Inter presente e non si riconosce più.
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17/03/2012 -

La metafora di un'intera stagione: ecco cos'è stata la partita di martedì sera.
Si parte bene: cresce l'ottimismo, tutti ci credono.
Poi, ad un tratto, il buio. Si spezzano ginocchia e fiato. Dramma. Un vero incubo.
Un incubo dal quale ci si sveglia subito sì, ma quando ormai è troppo tardi.
L'Inter esce a testa alta, ma esce.

Si passa dalle lacrime di Ranieri a quelle di tutti i tifosi nerazzurri.
Si passa dalla speranza alla disperazione.
Si passa dall'avere mille motivazioni al non averne più nessuna.
Ne rimane solo una: salvare il salvabile.
Salvare quel poco che si può di una squadra che ha trionfato ed è crollata come nessuna prima, che si è costruita da sola e distrutta nello stesso modo.

Nerazzurro contro nerazzurro: l'Inter del passato guarda in faccia l'Inter presente e non si riconosce più.
Nerazzurro contro nerazzurro, alla ricerca di quel filo conduttore che si è perso durante questo sciagurato anno.
Nerazzurro contro nerazzurro è quello che vedranno i tifosi che si recheranno in quel di San Siro domenica alle ore 15.

L'Atalanta, seppur priva di Denis, mette paura, ma se l'Inter gioca come sa, problemi non vi dovrebbero essere.
Sta all'Inter cercare di svegliarsi ancora una volta, questa volta in tempo per evitare l'incubo.

Manuel Barbetta