MILAN, ALLEGRI: «SONO IN SINTONIA CON LA SOCIETÀ»


Milan Allegri
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02/11/2012 -

Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, parla alla vigilia della gara contro il Chievo Verona, in programma domani pomeriggio alle 18. "Dobbiamo continuare a giocare con intensità e cattiveria, come fatto ultimamente, in crescendo. Boateng è un giocatore importante, riaverlo con noi è positivo, come Robinho e Pato. Più giocatori di qualità ho e meglio è: Pazzini ha giocato bene col Palermo, Bojan gli ha tolto il 70% del lavoro e sono sicuro che ritroverà il gol presto".

Sul rapporto con la dirigenza. "Con la società sono in piena sintonia e tutti insieme cerchiamo di uscire da questo momento e di risalire in classifica ed è per questo che la gara di domani è importante per fare il terzo risultato utile consecutivo e per presentarci bene anche ad una gara decisiva come quella di martedì in Champions".

Sugli schemi. "Il Milan per due anni non ha mai avuto una punta centrale e c'è Pazzini. El Shaarawy rende meglio sull'esterno sinistro, De Jong nei due mediani e farlo giocare davanti alla difesa non sarebbe stato ottimale. Quando ci sarà lui è meglio giocare a due, quando ci sarà Stephan sarà meglio farlo giocare sull'esterno...".

Sui cambi di modulo. "Non mi diverto a cambiarli. A Palermo rifarei quello che ho fatto. Nel primo tempo ci siamo creati noi i pericoli, abbiamo creato delle buone situazioni e nel secondo tempo abbiamo gestito solo noi la partita. Non posso inventarmi dei ruoli per i giocatori. Se non ho Boateng e Emanuelson deve riposare, sugli esterni non ho molte alternative e sono costretto a cambiare il sistema di gioco. I cambi che ho fatto a Palermo, però, li avrei fatti comunque, sia sullo 0-0 che sull'1-0 per noi".

Sul El Shaarawy. "Sta bene fisicamente; a Palermo ha rischiato di non giocare per una mezza bronchite, sta facendo gol e spero continui a farne".

Su Bojan. "Ha sempre giocato bene, sa giocare a calcio e che giochi sotto la punta o da centravanti, cambia poco. Per come giochiamo noi, sull'esterno fa fatica, perché ha poca gamba e al Barcellona gli esterni sono punte".

Su Pato. "Lo valuterò oggi, se non gioca lui, gioca Pazzini".
Sullo schema. "Giochiamo con il 4-2-3-1".

Sui rimproveri di Galliani ai cinque mediani. "Dei difensori che ho, Bonera è l'unico che può giocare regista difensivo nella difesa a tre. E se ho scelto quella formazione col Palermo, non è che non sono in sintonia con la società: ho dato spiegazioni, credo molto logiche".

IlCalcio24 Redazione