MILAN, NESTA: «VADO VIA NON REGGO PIÙ CERTI RITMI»


Non so dove vado, non sarebbe male andare oltreoceano
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10/05/2012 -

Alessandro Nesta ha terminato la conferenza in cui ha annunciato il suo addio. "Non ce la faccio, non riesco a stare a casa, la domenica devo giocare. Se sto a casa qualcosa non va. Credo che sia importante capirlo. I ritmi sono troppo elevati per me, vado altrove dove sono più bassi. La società mi ha offerto un altro anno ma ho deciso cosi. Il Nesta del futuro? C'è già, è Thiago Silva".

Un nuovo ciclo: "Per riaprire un atro ciclo come quello bisogna trovare la gente giusta come Pirlo e Seedorf che per 10 anni hanno fatto tanto, sono seri professionisti, bisogna ricreare un gruppo serio".

Il miglior Nesta? "Non lo so, la mia carriera è stata intervallata da molti infortuni, dopo ogni infortunio sono ripartito sempre bene. Sono un professionista. Ancelotti è stato l'allenatore più importante della mia carriera. Importante per tutto, un allenatore perfetto. La prima Champions è stato il ricordo più bello della mia carriera".

Su Milanello: "Veniamo qui tutti i giorni mangiamo insieme ci sono sempre le stesse persone da dieci anni, ringrazio anche loro. Mi mancheranno. Lascio le amicizie storiche, persone come Ambrosini, Seedorf, Pirlo, Abbiati, Maldini sono le persone con la quale sono più legato. Mi mancheranno calcisticamente."

Sul futuro del Milan: "Lascio un Milan deluso perché speravamo di vincere il campionato che era alla nostra portata. C'è delusione mentre il futuro non si sa perché c'è un bel gruppo di giocatori che lascerà il Milan. Se spendi e rinnovi resti a certi vertici, però non so la società cosa voglia fare".

Sulle offerte: "Verso febbraio ho deciso che sarebbe stato l'ultimo anno. Ho parlato con il Milan e l'ho riferito anche a loro. Destinazione? Non si sa ancora perché non ho firmato ancora nulla. Non so dove vado, non sarebbe male andare oltreoceano, altre opportunità non ci sono".

IlCalcio24 Redazione