Massimo Moratti inizia a sfregiarsi le mani e, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, mostra grande entusiasmo:
"Quanto ho di entusiasmo da uno a dieci? Assolutamente dieci. Stiamo costruendo qualcosa che possa avere credibilità, durata, forza. E che ci riporti a vincere. Ho molta fiducia, moltissima: apriamo un progetto nuovo e basato sui giovani, e Stramaccioni ne è il simbolo. Lui, del resto, è il nostro giovane adulto. Siamo l'Inter, vogliamo ricominciare a vincere. Diciamo che se tutto questo è un ripartire con un'idea chiara che ci metterà nelle condizioni di fare bene, beh, sì è un anno zero. Un ripartire che ha e porta entusiasmo, che nasce da un'idea di gioco chiara e ha una linea ben precisa: per questo sono convinto che sia la ripartenza giusta. Sento e avverto fiducia. E sono fiducioso perché è vero che tutto questo nuovo passo ha una dose di rischio, ma non deve fare paura, anzi: deve appassionare ancora di più, e a me sta succedendo esattamente questo"
Parole d'elogio poi per il suo allenatore, Andrea Stramaccioni: "Andrea è un allenatore di talento con una forte preparazione, con passione e competenza. Un allenatore e una persona credibile, affidabile. Per tutte queste cose mi è sempre sembrata la figura giusta per un nuovo inizio. All'Inter non c'è tempo e lo sappiamo. Ma arrivare a vincere è l'obiettivo che dobbiamo porci. E ce lo porremo anche quest'anno, come sempre".
Tempi di rivoluzione in casa Inter, molte facce nuove e molti eroi del Triplete che stanno lasciando la Beneamata: "Palacio mi piace: la sua storia parla di tanti gol fatti e mi sembra che la cosa conti non poco. Samir Handanovic è un portiere affidabilissimo: mi pare che abbia le credenziali giuste. Rivorrei Destro? Io vorrei anche Leo Messi, ma dipende se si può, se ci si riesce, quanto costa. Le partenze eccellenti? Il Triplete è stato il nostro apice e quindi si fa spesso riferimento a quel grande momento, ma questa è gente che ha vinto anche di più: coppe, supercoppe, il Mondiale per Club, tutti momenti di ricchezza nelle vittorie. Per loro rimangono affetto, da parte mia e da parte dei tifosi: sono nella storia dell'Inter, fortemente. Fra qualche anno tutti noi penseremo all'Inter che ha vinto 15 trofei in 7 stagioni e i loro nomi resteranno scolpiti nella mente di tutti come protagonisti. Protagonisti grandissimi. Mi mancheranno tutti, ma so che devo mandare avanti una società e mettere lei davanti ai miei sentimenti. Purtroppo deve essere così. Fra l'altro, poi, per qualcuno c'è anche la possibilità di rilanciarsi altrove. Alleggerire il monte ingaggi è un dovere, la società prima di tutto deve stare bene".
Chiusura con un pensiero ai tifosi: "I tifosi capiscono, sono intelligenti ed esigenti. Dico che io, da primo tifoso, ho curiosità di veder avviato questo nuovo disegno interista. E che ci vuole entusiasmo attorno all'allenatore e alla squadra, e credo che non mancherà. Detto questo, tutto il nostro lavoro dovrà essere fatto con grande profondità e mai con superficialità. Le ribadisco una cosa: la mia carica è pari a dieci, e le situazioni non facili mi caricano ancora di più. Certo, passare dalla Champions all'Europa League è come passare dal cinemascope a una tivù in bianco e nero, un effetto decisamente diverso. Però è comunque una competizione internazionale, con squadre anche di alto livello e noi siamo l'Inter: una manifestazione da giocare al massimo anche se è naturalmente scomodo disputarla il giovedì, magari in posti lontani".
- Martedì, 19 Gennaio 2021 18::1SPROFONDO GRANATA
- Lunedì, 04 Gennaio 2021 18:40TORINO, IL CALCIOMERCATO DELLA SPERANZA
- Giovedì, 10 Dicembre 2020 15::1“SAMBA”. ECCO IL RACCONTO DI ATTILIO ANDRIOLO
- Martedì, 06 Ottobre 2020 11:42NOI CHE COMMENTAVAMO LE PARTITE E I FATTI TECNICI
- Mercoledì, 26 Agosto 2020 17:22IL GIORNO DOPO LO CHOC, IL NULLA CAMBIA E IL RADICALE CAMBIA...
- Domenica, 09 Agosto 2020 14:25QUANDO SI DICE: “NON HA ESPERIENZA”.
- Lunedì, 03 Agosto 2020 12:36TORO, NUOVA IDEA TECNICA MA C’È BISOGNO DI TANTO ALTRO.
- Domenica, 02 Agosto 2020 15:02LE ELUCUBRAZIONI DI CONTE E LE CRITICHE ALLA SOCIETÀ
- Sabato, 01 Agosto 2020 15:57IL MALE OSCURO DI JOSIP ILICIC
- Giovedì, 30 Luglio 2020 12:10IL MILAN CHE NON TI ASPETTI
- Martedì, 28 Luglio 2020 12:42NOI DETRATTORI DI MAURIZIO SARRI ALLA JUVENTUS
- Sabato, 25 Luglio 2020 15:14JUVENTUS, CANCELLATO L’APPUNTAMENTO DI FERRAGOSTO A VILLAR P...
- Mercoledì, 22 Luglio 2020 16:16LA MALATTIA DELL’ANIMA DI HIGUAIN
- Lunedì, 20 Luglio 2020 18:59CONTE, NON ESAGERARE!
- Lunedì, 20 Luglio 2020 19:08CONTE, NON ESAGERARE!
- Domenica, 19 Luglio 2020 11:56IL PIEMONTE DÀ VIA LIBERA AGLI SPORT DI CONTATTO
- Sabato, 18 Luglio 2020 16:57ANDREA BELOTTI, IL GALLO CANTA PER IL TORO
- Domenica, 12 Luglio 2020 17:24IL “SARRISMO?”, UN’INVENZIONE GIORNALISTICA.
- Sabato, 11 Luglio 2020 16:47CASO DI CORONAVIRUS DI UN TESSERATO DEL PARMA (NON È CALCIAT...
- Giovedì, 09 Luglio 2020 15:29L’ANALISI DEL DR. ANDRIOLO SUL MOMENTO DELLA SUA JUVENTUS
- Mercoledì, 08 Luglio 2020 18:36DIAMO VOCE AL POPOLO BIANCONERO. COSA C’È CHE NON VA IN QUES...
- Domenica, 05 Luglio 2020 13:50DERBY SENZA STORIA. ADESSO LA JUVE È A +7 DALLA LAZIO
- Venerdì, 03 Luglio 2020 12:11JUVE TORO E PENSIERI DESTINATI ALL’ALTRUI ALTROVE
- Lunedì, 29 Giugno 2020 19:11TORO, CHE SBERLA A CAGLIARI.
- Domenica, 28 Giugno 2020 19:13COMPLETATE AL J MEDICAL LE VISITE MEDICHE DI ARTHUR E PJANIC
- Sabato, 27 Giugno 2020 12:20POKER DELLA JUVE CONTRO IL LECCE, MA C’È ANCORA TANTO DA FAR...
- Sabato, 27 Giugno 2020 16:11L’AMBIENTE INTERISTA DELUSO, PENSA GIÀ AL PROSSIMO FUTURO
- Lunedì, 22 Giugno 2020 17:34IL RUOLO DEL PORTIERE NEL CALCIO MODERNO
- Venerdì, 19 Giugno 2020 17:41LA JUVE E L’ERRORE DI NON AVERE INSISTITO SU SIMONE INZAGHI
- Domenica, 14 Giugno 2020 18:56IL CALCIO SENZA LA GENTE