SVIOLINATA ROMANA


Roma-Bologna
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Roma, 16/09/2012 -

Pazza domenica per il Bologna in quel di Roma; i rossoblu riescono a ribaltare negli ultimi, decisivi minuti, un verdetto che sembrava già scritto. Espugnato, dunque, l'Olimpico e incassati i primi tre punti di questa stagione, per una classifica meno preoccupante, in vista del fondamentale match interno contro un Pescara ancora a secco di punti. Si parlava di una pazza domenica non a caso, poichè l'avvio non è dei migliori, complice anche la solita partenza sprint, tipica delle squadre di Zeman, con i rossoblu che appaiono in crescente difficoltà e in balia dei giallorossi, in grado di portarsi in vantaggio fin dal 7' minuto, quando Florenzi spinge in rete di testa il pallone,dopo un rimbalzo contro il palo. La difesa bolognese vacilla e cade nuovamente al 16', con Lamela, il cui sinistro chirurgico batte un Agliardi troppo statico. La reazione della squadra di Pioli è tutta in un sinistro velenoso di Morleo, su cui mette una pezza Stekelenburg. L'intervallo non sembra giovare nè allo spirito nè alla forma del Bologna, poichè è ancora la Roma a fare la partita, sfiorando il terzo goal con Totti, su cui Agliardi in questa circostanza è prodigioso e sfodera un intervento che perdona gli errori della prima frazione. Poi la reazione: minuto 72, Gilardino gira a rete di testa un cross di Kone e, subito dopo, Diamanti, a tu per tu con Stekelenburg, non fallisce l'appuntamento con il pareggio. Il 2-2 sembra già miracoloso, visto il primo tempo degli ospiti, e invece ecco quello che non ti aspetti: 90' minuto, cross di Garics, papera della premiata ditta Stekelenburg-Burdisso e Gilardino firma la personale doppietta. Ultimi scampoli di partita da brivido per i tifosi rossoblu, con Totti che perde il personale duello con Agliardi, nuovamente autore di un intervento decisivo. Ma il risultato non cambia più: Bologna batte Roma a domicilio. In chiusura una nota di merito a Gilardino, auspicando sia l'ennesimo attaccante rossoblu in grado di avere una seconda giovinezza sotto le due Torri. Le premesse perchè il violino suoni ancora ci sono tutte!

Riccardo Rollo