Conferenza stampa di Luis Enrique, alla vigilia del match di Bergamo contro l'Atalanta:

Sul sostituto di Totti
"Il ruolo è diverso, dipende dalla qualità del giocatore. Non ci sono solo le opzioni di Lamela o Pjanic, ci sono diverse possibilità. Per me è un'ottima cosa, perché posso scegliere fra 4 o 5 calciatori. Dipende da come vogliamo giocare, ma ci sono varie opzioni che possiamo cambiare anche a partita in corso, senza però cambiare gli uomini n campo"

Su Maqruinho
"Non se è ancora pronto per giocare 90 minuti, sta migliorando, ma non so se è al 100%".

Sul futuro alla guida della Roma
"Parlare di futuro nel calcio è un utopia, ma l'unica cosa sicura è che la società ha avuto grande fiducia in me, io penso solo al rispettare il mio contratto. Penso solo al presente, cerco di migliorare e non penso al futuro".

Sulla differenza fra le partite in casa ed in trasferta
"Abbiamo alcune difficoltà in trasferta, penso sia normale in un periodo di transizione. La squadra sta facendo quello che chiedo, ma ogni volta c'è sempre un miglioramento".

Sull'Atalanta
"L'Atalanta ha fatto benissimo, se non fosse per la penalizzazione lotterebbe per obiettivi più importanti. Affrontiamo una squadra pericolosa, che sa quel che fa. Dovremo stare concentrati, altrimenti sarà difficile. È una squadra che ha solo quattro punti in meno rispetto a noi".

Sul derby
"Al momento non ci pensiamo, pensiamo solo alla sfida contro l'Atalanta, è una sfida chiave"

Sul terzo posto
"Il terzo posto se lo contendono in cinque-sei squadre. Lazio? A me interessa la Roma, non parlo degli altri".

Su Schelotto
"Questa è una domanda che va fatta a Sabatini, io penso solo alla squadra. Comunque tutti i giocatori che hanno qualità sono interessanti per noi".

Sulla sfida scudetto fra Milan e Juventus
"Non penso che sarà definitiva per l'assegnazione del titolo. Sono due grandi squadra, mi aspetto una bella partita. Non mi interessa il risultato, che vinca la squadra migliore. La Juve ha più fame, mentre il Milan ha tanta qualità".