E' stata l'estate della rivoluzione in casa Inter: via la vecchia guardia si è puntato su un tecnico giovane e su giocatori che magari non avranno i nomi del passato ma hanno tanta buona volontà e sono funzionali al gioco Stramaccioniano. Cassano ha portato un'enfasi e una carica tutta nuova: la squadra c'è, i sogni, tenuti ben nascosti, pure... 

MERCATO: Riscattato Guarin, e fatti rientrare a casa Jonathan e Coutinho, Moratti ha rivoluzionato la squadra acquistando Handanovic, Silvestre, Mudingayi, Palacio, Gargano e Antonio Cassano: si attende Alvaro Pereira. Sono andati via, dicevamo, i "vecchi" Cordoba (diventato team manager), Lucio, Muntari, Forlan, Poli, Palombo, Zarate, Castignos, Pazzini, e sono prossimi Julio Cesar e Maicon.

LA STELLA: Diego Milito, El Principe ha iniziato la stagione come l'aveva finita, cioè segnando. Sarà necessario il suo apporto a livello di gol in una squadre che non può prescindere da lui.

FORMAZIONE: Strama è un fautore del 4-2-3-1, ma che comunque sa adattare in un più equilibrato 4-3-1-2: Handanovic sarà il portiere, Jonathan (o Zanetti considerando Maicon vicino alla cessione), Silvestre, Samuel e Nagatomo (aspettano Alvaro Pereira...) dietro, Cambiasso (o Gargano) e Guarin davanti alla difesa, Sneijder trequartista con Cassano e Palacio ai lati: Milito punta centrale. Le alternative sono tante tra cui Palacio vice-Milito: troverà spazio anche il talento Coutinho