"Sono allibito. le forze dell'ordine mi hanno tirato giù dal letto alle tre di mattina per comunicarmi quanto avvenuto. Una cosa triste, inaccettabile".  Queste le parole di Carlo Testa, il proprietario dell'esercizio commerciale dopo aver saputo dalle forze dell'ordine quanto successo durante i festeggiamenti degli juventini per il 28esimo scudetto vinto.

Quella che doveva essere solamente una grande festa, si è trasformata in un vero e proprio assalto al negozio di merchandising del Torino, condito da escrementi, urina, furti e vetri sfondati. "C'era anche una sciarpa dell'Inter piena di sterco", aggiunge Testa. E' stato anche trafugato un manichino in completa divisa da gioco ufficiale del Torino Fc. "Avevo segnalato, già venerdì, un possibile pericolo alle forze dell'ordine", sottolinea il proprietario del negozio dedicato ai granata. "Ci tengo a dire una cosa: nel caso in cui tra qualche giorno anche i nostri tifosi dovessero festeggiare, mi appello al loro buon senso non fate niente di simile con il negozio della Juventus, questi atti di inciviltà rovinano solamente l'immagine di una tifoseria, oltre a essere del tutto inaccettabili e deprecabili"