UN BELLISSIMO TORO DILAGA CONTRO IL BOLOGNA


Il «gallo« Belotti, sbaglia i rigori ma segna tanti gol
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Torino Stadio Grande Torino, 29/08/2016 -


Buona la seconda partita di campionato per il Torino che ha affrontato il Bologna allo Stadio Grande Torino. Un netto 5 a 1 che è significativo di una partita in cui i giocatori granata hanno fornito ampi sprazzi di bel gioco, associato a motivi di antico senso di determinazione e furore agonistico. Una squadra che anche a San Siro contro il Milan, nella prima partita di campionato, pur perdendo per alcuni svarioni difensivi e per un rigore sbagliato da Belotti, aveva suscitato una buona impressione. Il lavoro di Mihajlovic continua nel migliore dei modi, anche se in sede di conferenza stampa post partita, ha tirato metaforicamente le orecchie al gallo Belotti, per avere sbagliato per la seconda volta consecutiva il calcio di rigore. “Va bene fare i gol su azione, ma i rigori servono alla squadra e bisogna trasformarli in gol”. Così si esprime il mister serbo che evidentemente, perdurando questo problema momentaneo di Belotti, si vedrà costretto a dare i galloni di rigorista del Toro a qualche altro compagno di squadra. Per il resto, questo Torino sembra davvero rinvigorito nell’espressione di gioco, dove persino Martinez ha migliorato il suo incedere verso la porta avversaria con più capacità tecniche rispetto all’anno scorso. La squadra sembra avviata a recitare una parte importante in questo campionato, tuttavia c’è ancora da risolvere la grana Maksimovic e l’acquisto di un portiere più affidabile di Padelli. Il presidente Cairo e il D.S. Petrachi stanno lavorando per acquistare il portiere del Manchester City, Joe Hart che è stato praticamente scaricato da Pep Guardiola. Certo, il suo acquisto significherebbe chiudere il mercato del Toro col botto, tuttavia, l’operazione è molto complessa per via del suo ingaggio di 3,8 milioni di euro all’anno. Un ingaggio troppo oneroso per il Toro di Cairo che, tuttavia, non demorde nella ricerca di convincere in qualche modo il portiere inglese ad accettare la sua proposta. In quel ruolo, Sinisa Mihajlovic può contare di Padelli, Gomis e Ichazo, ma pare che nessuno dei tre lo soddisfi appieno. Proprio lui che di portieri se ne intende, per aver lanciato il Serie A Donnarumma, quando era allenatore del Milan. Su Hart è piombato anche il Sunderland, che vanta buoni rapporti con il Manchester City e gli garantirebbe uno stipendio molto vicino a quanto guadagna attualmente. Vedremo cosa accadrà. Certo è che il ruolo di portiere resta comunque uno dei punti mai risolti dalla società granata, che ha optato sempre per custodi di porta non di prima fascia. Nel calcio moderno il ruolo di portiere è determinante, non solo per la qualità, l’esplosività delle parate e la tempestività nelle uscite, ma soprattutto è importante come perno determinante dell’inizio di ogni azione. Ci auguriamo davvero che per il bene del Torino, Cairo riesca a concludere con questo portiere inglese che per il suo interessante curriculum, significherebbe un notevole salto di qualità per la difesa e per tutta la squadra granata.

Salvino Cavallaro



Salvino Cavallaro