A MARASSI, IL TORINO SUGLI SCUDI METTE SOTTO LA SAMPDORIA


Prestazione maiuscola dei granata che adesso si trovano a un solo punto dalla zona Europa.
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Genova Stadio Marassi, 04/11/2018 -


Prima o poi doveva accadere. Allo stadio Marassi di Genova contro la Sampdoria, il “Gallo” Belotti ha ritrovato la sua vera essenza di goleador. La sua doppietta ha fatto da sprone a tutta la squadra che non solo ha vinto con il rotondo punteggio di 1 a 4, ma ha soprattutto convinto nel gioco e in quel ritrovato spirito da Toro vero. Due gol di Belotti, uno di Iago Falque e l’altro di Izzo hanno fatto da contraltare al crollo di una Sampdoria il cui unico gol è stato segnato da Quagliarella. Dunque, possiamo enfatizzare com’ è giusto che sia il ritorno al gol di Belotti dopo 42 giorni e 479 minuti di digiuno, tuttavia, ci preme sottolineare la prova assolutamente maiuscola di tutta la squadra, che nel suo insieme è stata capace di mettere in mostra trame di gioco molto fluide, associati a una forza fisica e mentale che da tempo non vedevamo nel Torino. La squadra di Mazzarri, infatti, è scesa in campo a Marassi molto motivata e convinta di potere fare una prestazione caratterialmente perfetta e convincente, che potesse in primis migliorare una classifica cui spesso si fa riferimento come qualcosa che non rispecchi esattamente ciò che i granata hanno saputo fare in campo. Sviste arbitrali e polemiche di vario genere, hanno evidentemente giocato a favore di un Torino che colpito nell’orgoglio ha saputo rispondere sul campo coi fatti e non con le parole. In fondo è quello che desidera il popolo granata che da sempre ama il cuore, la grinta e quella determinazione che storicamente rappresentano l’essenza della cultura calcistica del Torino. Così a Genova non c’è stata partita, perché il Toro si è imposto ai padroni di casa con assoluta autorevolezza e cipiglio da condottieri. E’ stato un Toro dalla forza fisica e mentale davvero straordinaria, tanto è vero che la Sampdoria fin dall’inizio della gara è apparsa poco ordinata e incapace di sviluppare in concreto il suo solito gioco. Merito della squadra di Mazzarri che ha attaccato con furia e continua voglia di tenere ben salde le redini del gioco. E’ vero, la Sampdoria è incappata in una giornata a dir poco storta, tuttavia, non si pensi a una squadra in disarmo, soprattutto in considerazione del fatto che il team di Gianpaolo fino ad oggi in casa aveva subito soltanto tre reti. Dunque, onore a questo Toro che adesso si trova a un solo punto in classifica dalla zona Europa. E adesso che si è ritrovato finalmente il gioco e l’entusiasmo, l’unico problema è la continuità. Ci sarà? Vedremo.

Salvino Cavallaro             

Salvino Cavallaro