Si preannuncia grande spettacolo stasera al San Paolo: di fronte infatti due delle squadre più spumeggianti del torneo come Napoli e Fiorentina. I partenopei credono nello scudetto e la devastante forza con cui si sono imposti sul Palermo la scorsa settimana fa paura: tra l'altro Mazzarri è stato accontentato in tutto e per tutto dalla dirigenza sul mercato, soprattutto per quanto riguarda il rinnovo di Cavani. Un altro che non si può proprio lamentare del mercato è il suo collega Montella, tecnico viola: i Della Valle e Pradè gli hanno costruito uno squadrone e la città ha voglia di ritornare a sognare dopo aver incassato tante sberle in passato.
QUI NAPOLI: Mazzarri in conferenza stampa: "I nostri prossimi avversari hanno fatto benissimo sul mercato, ed hanno in rosa un fuoriclasse come Jovetic. Questa la dice lunga su cosa ci aspetta. Hanno messo sotto l'Udinese, e questo è un altro segnale. Hanno tecnica e qualità, serve fare bene la fase passiva e proporre il nostro gioco, che sa essere valido se esercitato al massimo.Potrei cambiare anche due-tre uomini rispetto a Palermo. Per una questione di forma fisica e per espletare meglio le mie idee tattiche. Calciomercato? Abbiamo pensato soprattutto a completare la rosa, abbiamo una migliore competitività e questo è fondamentale visto che avremo molti impegni ravvicinati in questa stagione. Sono felicissimo del rinnovo di Cavani, che ho anche temuto di perdere. Ora potrà giocare con ancora maggiore convinzione e vista la squadra che ha attorno potrebbe anche far meglio rispetto agli anni scorsi. La mia sfida personale invece è quella di continuare a migliorare. Le cessioni? Ho sempre voluto con me gente che rispetta i ruoli e le decisioni. Se non va bene, giusto che si vada via."
QUI FIORENTINA: Montella in conferenza stampa: "Il Napoli è un importante banco di prova. "Ero molto curioso per l'esordio e lo sono ora per questa sfida contro un avversario attrezzato per lo scudetto. Noi però non siamo ancora una squadra al contrario del Napoli che ha più esperienza, più intesa, il lungo lavoro di Mazzarri e diversi giocatori spesso immarcabili. Guai concedergli spazio. Mercato? Sono molto soddisfatto pure io e ho fatto i complimenti al presidente e ai dirigenti. Il voto? Credo che di più non si potesse fare, quindi do 10. Berbatov? E' stato inseguito a lungo ed è rimasto un obiettivo come tanti, non aggiungo altro. Comunque sono stato lo stesso accontentato, avevo chiesto un attaccante che avesse alle spalle una storia fatta di tanti gol ed è arrivato Luca Toni, era un vecchio pallino di Andrea Della Valle, credo proprio ci darà una grossa mano. Poi a gennaio vedremo se serviranno altri interventi: il 'tesoretto' non ci manca".
FORMAZIONI: Mazzarri recupera Zuniga e gli affida la fascia sinistra: in difesa Britos favorito Aronica mentre in avanti accanto a Cavani ecco Insigne all'esordio in campionato al San Paolo. In caso di turnover Dzemaili potrebbe anche rilevare Behrami. Montella invece recupera all'ultimo istante Pizarro, che va quindi in campo: in difesa subito Tomovic raccoglie il posto di Nastasic mentre Ljaic sarà preferito a El Hamdoui. Dal 1' dentro Aquilani.
Napoli (3-5-1-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Inler, Hamsik, Zuniga; Insigne; Cavani
A disp.: Rosati, Colombo, Fernandez, Gamberini, Grava, Aronica, Mesto, Donadel, Dzemaili, El Kaddouri, Vargas. All.: Mazzarri
Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, G. Rodriguez, Tomovic; Cassani, Pizarro, Borja Valero, Aquilani, Pasqual; Ljajic, Jovetic
A disp.: Neto, Lupatelli, Hegazy, Camporese, Seferovic, Migliaccio, Olivera, Cuadrado, Llama, Romulo, Fernandez, El Hamdaoui. All.: Montella
