Conferenza stampa di vigilia per Antonio Conte, in vista del recupero di domani contro il Parma. Queste le parole del tecnico:

"In questi mesi c'è stato un percorso sia da parte nostra che da parte del Parma. Mi ricordo bene la partita dell'andata, fu un'ottima gara per iniziare il campionato. C'è stato un processo di crescita sotto tutti i punti di vista. Giovinco? E' un calciatore del Parma a tutti gli effetti, lo stimo però è un avversario; io parlo dei miei calciatori. La formazione? Viene scelta quella migliore dopo valutazioni giornaliere. Quanto vale la partita di domani? E' una partita che ha la sua valenza, i tre punti. E' un recupero, è inevitabile che la nostra mentalità è quella di scendere in campo per la vittoria. Il Parma è un'ottima squadra, che si è anche rafforzata nel mercato".

La vittoria del Milan a Udine? "E' la dimostrazione che il Milan, con 13-14 assenti, ha vinto in un campo difficilissimo, dove noi abbiamo pareggiato e tutti gli altri perso. Noi cerchiamo sempre la vittoria, abbiamo bisogno della vittoria; poi è ovvio che a volte ci riusciamo e a volte no. Ma nel nostro DNA ci deve essere la vittoria, per tornare ad essere un gruppo vincente. La mia carriera da allenatore non è lunga, anche se è inevitabile che avendo vinto due campionati di Serie B mi sono trovato ad affrontare momenti particolari in cui capisci che alcune situazioni vanno sfruttate. Io non so se questo mese potrà rivelarsi determinate, essendo il girone di ritorno dico che ogni occasione è persa. Il concetto di dover rincorrere anche se con due partite da recuperare? Io parto dal presupposto che quello che sta succedendo quest'anno ci rende orgogliosi, perché la Juventus è tornata competitiva e questo è uno stress positivo. Io non sono preoccupato delle condizioni di Vidal e Marchisio; hanno avuto un inizio strepitoso; ma il fatto che la squadra resti competitiva nonostante qualcuno si sia un po' rallentato, la dice lunga. Sono convinto che entrambi faranno un'ottima prestazione domani".