Il difensore del Siena, Cristiano Del Grosso ha incontrato oggi i giornalisti in conferenza stampa. "La partita con il Lecce per noi è fondamentale, è importante ottenere punti perché può consentirci di mantenere a distanza le dirette concorrenti. Sappiamo che non dobbiamo mollare mai, solo con la continuità di concentrazione e determinazione possiamo fare punti".

La lotta per la salvezza? "E' durissima, il Novara veniva quasi dato per spacciato e ha vinto in casa dell'Inter. Per questo bisogna pensare a fare sempre punti guardando prima di tutti a noi stessi e al nostro cammino".

Una continuità che nelle ultime giornate ha portato a una serie di risultati positivi contro grandi avversari. "Firenze purtroppo ha rappresentato un passaggio a vuoto, come era successo solo a Palermo per quanto riguarda la prestazione. Poi abbiamo giocato come sappiamo, lottando e sacrificandoci sempre. E con la Roma c'è stata la dimostrazione, in questo modo possiamo fare bene anche con squadre di grande livello".

Da un punto di vista personale, per Del Grosso è una stagione significativa: "L'anno della retrocessione è stato molto brutto, sono retrocesso una volta in carriera e non voglio che accada ancora. Non feci un bel campionato, ma ci ho sempre messo la faccia e sono rimasto in Serie B per dare il mio contributo a una immediata risalita in A. Questo era un anno che serviva anche per valutarmi: ho fatto di tutto per restare, ho sentito la fiducia del mister e del gruppo, ora sono felice perché mi sento un giocatore importante per il Siena".