AG. EL SHAARAWY: «DEVE DIMOSTRARE DI ESSERE DA MILAN. MORETTI? SPERO RESTI A CATANIA»


«Sthephan al Toro? mai nulla di vero»
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14/07/2012 -

Abbiamo intercettato in esclusiva per IlCalcio24 Roberto La Florio, procuratore del talento del Milan Stephan El Shaarawy.

Tempi di ritiro per il faraoncino: "Sta bene, sta benissimo. L'ho sentito ieri sera al telefono, era stanco perché corrono molto, ma è molto soddisfatto."

Ritiro a cui non farà parte mai più Zlatan Ibrahimovic, ceduto al Psg assieme a Thiago Silva. Chissà se sarà un bene per i giovani, spesso offuscati dalla sua luce, anche se loro punto di riferimento, come nel caso di El Shaarawy:  "Tutto dipende da Stephan, da come giocherà e dalle opportunità che gli daranno e da quelle che lui saprà sfruttare. Probabilmente avrà un pò più di spazio, ma il Milan certamente non si fermerà a lui. Qualcuno sicuramente lo prenderanno. Dispiace molto però perchè Ibra era un punto di riferimento per tutta la squadra, soprattutto per gli attaccanti."

Due punti di riferimento venduti tra l'altro nell'anno della partenza della vecchia guardia e gettando nello sconforto i tifosi, ma risanando il club: "Purtroppo il mercato è questo. Se rifletto da tifoso è normale che sono molto deluso, ma chi fa parte di questo mondo sa che certi stipendi oramai non possono essere supportati dalle società di calcio perchè esse non hanno patrimonio, e finquando non ci sarà la legge che consente alle squadre di avere gli stadi propri, dilatando così i propri ricavi, la situazione non cambierà. Ogni anno c'è un dissanguamento economico: sono sempre di meno i club che possono acquistare. Le uniche società che investono infatti oramai sono Malaga, City e Psg, guarda caso gestite da sceicchi. Tutto il resto del mondo certe spese non se le può permettere."

Qualche settimana fa il nome di El Shaarawy è stato accostato al Torino: "Non c'era niente di vero, non c'è mai stato nulla perchè Stephan non è mai stato messo in discussone e non lo sarà adesso. Sarebbe stato sciocco tra l'altro, perchè lui è l'unico investimento fatto dal Milan negli ultimi tre anni. E' stato pagato 20 milioni,  (10 l'anno scorso per la prima metà e altri 10 quest'anno, compreso il cartellino di Merkel) ed era quindi impensabile che i rossoneri mandassero via un giocatore costato così tanto in questi periodi. Era assolutamente impossibile"

Per il Faraoncino intanto sta per iniziare una delle stagioni più importanti della sua carriera: "Tutti ci auguriamo che sia il suo anno, in questo momento lui è un patrimonio del calcio italiano. Per lui questo è l'anno zero: deve veramente dimostrare di riuscire a migliorarsi anno dopo anno perchè è un giovane e deve crescere, e inoltre deve dimostrare di essere un giocatore da Milan. Questo è l'augurio mio e di tutti i tifosi."

Stesso augurio che il procuratore rivolge ad un altro suo assistito, Federico Moretti, giovane talento del Catania: "Io spero che resti al Catania. E' un giocatore che merita tantissimo: ha avuto un infortunio quest'anno, che comunque ha superato brillantemente. Mi auguro che i rossazzurri gli diano fiducia: dopo tre ritiri con gli etnei sarebbe giusto che gli diano una chances quest'anno. Poi ovviamente sarà lui a doversela meritare. Maran? è un bravissimo allenatore e, soprattutto una persona per bene: purtroppo spesso nel calcio le persone così non sono sempre molto apprezzate e questo è un peccato, ma lui, ho avuto modo di conoscerlo, e per me è un bravissimo allenatore oltre che una grandissima persona, lo stimo molto. Sono contento che abbia questa grande opportunità di mettersi in mostra in una grande piazza quale è Catania, che negli ultimi anni ha lanciato sempre grandi allenatori. Mi auguro che lui abbia la fortuna e la possibilità di esprimersi al meglio perchè è davvero un grande allenatore. Sono contento per lui e per il Catania."

 

 

 

 

 

Luca Bonaccorso