INTER, CASSANO GIÀ ISOLATO DA BUONA PARTE DELLO SPOGLIATOIO


Inter Cassano
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Milano, 05/09/2012 -

Giulio Mola - QS  - Cominciano ad emergere dopo sole poche settimane i primi fastidi con l'arrivo di Cassano in nerazzurro.

Per alcuni è solo fastidioso, per altri davvero insopportabile, per (quasi) tutti un talento scomodo. Ingombrante. Come tutti i calciatori che non si trovano bene in un posto per più di due anni, non fa eccezione Cassano. Solo in apparenza le prime due settimane con la maglia dell`Inter sono filate via a tarallucci e vino: in realtà per il barese, che cerca a modo suo di essere amico di tutti (Coutinho, Nagatomo e Juan quelli a cui si è più legato) finendo però col diventare antipatico a molti per certe sue stravaganze, l`autunno si prospetta caldissimo, nonostante la rete contro la Roma.

La clamorosa bocciatura di Prandelli non è casuale. Fantantonio in gruppo proprio non riesce a starci, anche la convivenza con gli azzurri durante gli Europei è stata complicata. E l`attuale condizione atletica (l`attaccante è in evidente sovrappeso) ha fatto il resto.

L`Inter però lo ha preso ugualmente: Moratti e soprattutto Stramaccioni credono fortemente nell`ex rossonero. Ma, a sentire i rumorsprovenienti da Appiano, l`unico a proteggere Cassano sarebbe proprio l`allenatore. Gli altri, soprattutto i senatori, già mal tollerano certi comportamenti del Giamburrasca di Barivecchia.

Nulla di gravissimo, ma anche l`aver mandato platealmente a quel paese Pereira durante Inter-Roma è stata cosa poco gradita allo spogliatoio. Il quale aveva riservato una simpatica accoglienza al giocatore, ribaltandogli la camera di Appiano pochi giorni dopo il suo arrivo. Scherzo riservato alle matricole e ben poco gradito da Antonio: «Ah si? allora volete la guerra...». Però si è passato ad eccessi opposti. Cassano ha esagerato, negli ultimi giorni il clima alla Pinetina si è surriscaldato.

Il dg Fassone non è preoccupato («Si è inserito bene con il suo carattere...»), Palacio, dopo aver saputo che contro la Roma gli era stato preferito un giocatore al cinquanta per cento della forma, l`ha presa malissimo, ma il gol del rivale ha nascosto quello che rischiava di diventare già un caso.

Siamo solo all`inizio, per Stramaccioni non sarà per nulla semplice gestire un giocatore come Cassano che non ama le regole e che ha la patente di uno che rompe i contratti come fosse una cosa normale. E` toccato alla Samp, che lo salvò dal baratro del Real; è toccato al Milan, che nella persona del dottor Tavana gli ha salvato la vita. O davvero Fantantonio cambia o la storia rischia di ripetersi. E questa volta oltre il cielo non ci sarebbe più nulla.

 

 

IlCalcio24 Redazione