In casa nerazzurra continua a
imperare la confusione. Il cielo sopra Appiano Gentile continua a essere
plumbeo e le nuvole nere non promettono nulla di buono. Questo precampionato ha
registrato per Mancini una serie di cattive figure che lasciano davvero
disarmati. Pur con tutte le attenuanti del caso, dobbiamo dire che l’Inter
continua a essere la brutta copia della squadra che negli anni è stata
l’emblema della grande corazzata. Ma dov’è quell’organizzazione di gioco,
quella solidità di difesa e di quel centrocampo capace di assistere le punte in
uno scambio di ruoli che si identificava in un automatismo collettivo? Si
diceva che Mazzarri non sapeva mettere in campo la squadra, ma Roberto Mancini
che fa? Dalle casse di Thohir, che ha assecondato il volere del tecnico
nerazzurro, il quale ha ricoperto il doppio ruolo di manager e allenatore, sono
usciti soldi a palate. Ma quali sono stati i risultati? Beh, sono sotto gli
occhi di tutti. Reduci dalle pesanti sconfitte negli Stati Uniti in cui hanno
perso 3 a 1 contro il Psg e poi hanno rimediato un secco 4 a 1 contro il
Bayern, i nerazzurri di Mancini sono incappati in una scoppola di 6 gol a 1
contro il Tottenham. E’ vero, l’Inter ha giocato contro squadre forti e anche
più avanti nella preparazione, tuttavia, non può essere ammissibile un
risultato così eclatante nella sua negatività, che è simile a una squadra
dilettantistica. No, c’è qualcosa che non va in questa Inter. Più volte abbiamo
percepito aria di nervosismo in casa nerazzurra, soprattutto dopo
l’insediamento dei nuovi padroni cinesi di Suning. Ma non può essere questo
il nocciolo del problema, visto che anche nella gestione Thohir le cose non
andavano meglio. Ma allora qual è il problema di questa società che non sa esprimere
il calcio ad alti livelli come da antico copione? A parer nostro c’è una
confusione di base che nasce dalla società stessa e si propaga alla squadra.
Zanetti, Ausilio e Mancini, non sembrano essere la triade ideale e la nuova
società cinese sembra riflettere sul da farsi, mentre il mercato nerazzurro che
va a rilento nonostante l’ottimo acquisto di Candreva, non sembra essere
all’altezza della situazione per rientrare a far parte del novero delle squadre
partecipanti alla Champions League. Poco, troppo poco è stato fatto fino
adesso, tenuto conto che l’assillo di rischiare di perdere anche Icardi e
Jovetic, non fa certo piacere a Mancini. Ma è la difesa che dovrebbe essere
potenziata, cercando di registrare un reparto che sembra davvero in confusione
totale. E non è un caso che contro Psg, Bayern e Tottenham si siano incassati
ben 13 gol, da parte di una difesa che si è fatta trovare sempre impreparata.
Certo, anche il centrocampo ha le sue colpe nel non aver cercato di interdire e
correre in aiuto del reparto difensivo. Ma sono i meccanismi di un gioco che
sembra essere sempre improvvisato e mai chiaro nelle sue iniziative.
Obiettivamente, non vediamo con ottimismo una situazione futuribile che ha
bisogno di riflettere sui punti nevralgici sin qui esposti. Ci auguriamo di
sbagliare, ma ciò che questa Inter ha proposto da due anni a questa parte, non
lascia spazio a un miglioramento sul piano organizzativo e tecnico. Non
crediamo che il solo cambio di allenatore cambierebbe la situazione attuale,
forse potrebbe essere un tentativo. Ma è nei membri della società che si deve
intervenire e Suning ci impiegherà un po’ a capirlo. Non perché non sia in
grado di farlo, ma più semplicemente perché per entrare a conoscere i
meccanismi del calcio italiano ci vuole del tempo. I tifosi interisti avranno
questa pazienza?
Salvino
Cavallaro
- Martedì, 19 Gennaio 2021 18::1SPROFONDO GRANATA
- Lunedì, 04 Gennaio 2021 18:40TORINO, IL CALCIOMERCATO DELLA SPERANZA
- Giovedì, 10 Dicembre 2020 15::1“SAMBA”. ECCO IL RACCONTO DI ATTILIO ANDRIOLO
- Martedì, 06 Ottobre 2020 11:42NOI CHE COMMENTAVAMO LE PARTITE E I FATTI TECNICI
- Mercoledì, 26 Agosto 2020 17:22IL GIORNO DOPO LO CHOC, IL NULLA CAMBIA E IL RADICALE CAMBIA...
- Domenica, 09 Agosto 2020 14:25QUANDO SI DICE: “NON HA ESPERIENZA”.
- Lunedì, 03 Agosto 2020 12:36TORO, NUOVA IDEA TECNICA MA C’È BISOGNO DI TANTO ALTRO.
- Domenica, 02 Agosto 2020 15:02LE ELUCUBRAZIONI DI CONTE E LE CRITICHE ALLA SOCIETÀ
- Sabato, 01 Agosto 2020 15:57IL MALE OSCURO DI JOSIP ILICIC
- Giovedì, 30 Luglio 2020 12:10IL MILAN CHE NON TI ASPETTI
- Martedì, 28 Luglio 2020 12:42NOI DETRATTORI DI MAURIZIO SARRI ALLA JUVENTUS
- Sabato, 25 Luglio 2020 15:14JUVENTUS, CANCELLATO L’APPUNTAMENTO DI FERRAGOSTO A VILLAR P...
- Mercoledì, 22 Luglio 2020 16:16LA MALATTIA DELL’ANIMA DI HIGUAIN
- Lunedì, 20 Luglio 2020 18:59CONTE, NON ESAGERARE!
- Lunedì, 20 Luglio 2020 19:08CONTE, NON ESAGERARE!
- Domenica, 19 Luglio 2020 11:56IL PIEMONTE DÀ VIA LIBERA AGLI SPORT DI CONTATTO
- Sabato, 18 Luglio 2020 16:57ANDREA BELOTTI, IL GALLO CANTA PER IL TORO
- Domenica, 12 Luglio 2020 17:24IL “SARRISMO?”, UN’INVENZIONE GIORNALISTICA.
- Sabato, 11 Luglio 2020 16:47CASO DI CORONAVIRUS DI UN TESSERATO DEL PARMA (NON È CALCIAT...
- Giovedì, 09 Luglio 2020 15:29L’ANALISI DEL DR. ANDRIOLO SUL MOMENTO DELLA SUA JUVENTUS
- Mercoledì, 08 Luglio 2020 18:36DIAMO VOCE AL POPOLO BIANCONERO. COSA C’È CHE NON VA IN QUES...
- Domenica, 05 Luglio 2020 13:50DERBY SENZA STORIA. ADESSO LA JUVE È A +7 DALLA LAZIO
- Venerdì, 03 Luglio 2020 12:11JUVE TORO E PENSIERI DESTINATI ALL’ALTRUI ALTROVE
- Lunedì, 29 Giugno 2020 19:11TORO, CHE SBERLA A CAGLIARI.
- Domenica, 28 Giugno 2020 19:13COMPLETATE AL J MEDICAL LE VISITE MEDICHE DI ARTHUR E PJANIC
- Sabato, 27 Giugno 2020 12:20POKER DELLA JUVE CONTRO IL LECCE, MA C’È ANCORA TANTO DA FAR...
- Sabato, 27 Giugno 2020 16:11L’AMBIENTE INTERISTA DELUSO, PENSA GIÀ AL PROSSIMO FUTURO
- Lunedì, 22 Giugno 2020 17:34IL RUOLO DEL PORTIERE NEL CALCIO MODERNO
- Venerdì, 19 Giugno 2020 17:41LA JUVE E L’ERRORE DI NON AVERE INSISTITO SU SIMONE INZAGHI
- Domenica, 14 Giugno 2020 18:56IL CALCIO SENZA LA GENTE