INTER, STRAMACCIONI FIDUCIOSO ALLA VIGILIA DELLA LAZIO


Conferenza di Stramaccioni
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Milano, Pinetina, 12/05/2012 -

Andrea Stramaccioni allenatore dell'Inter da poco ma ormai ambientato come se fosse in prima squadra da una vita parla della sfida contro la Lazio.

Ci sono molti indisponibili, ma lui non ne parla molto, parla di più dell'entusiasmo dei tifosi nerazzurri anche dopo questo campionato non proprio alle aspettative dell'Inter ma che non si può definire fallimentare perchè ha fatto esplodere molti giovani e un allenatore così giovane e allo stesso tempo con molta esperienza in valigia.


Mancherà molta qualità a Roma, perchè sono Out sia Sneijder(risentimento) che Forlan(ormai fuori da molto) e anche Zarate(Scelta tecnica) ma è uno Strama che sa cosa fa:
"Andrà all'Olimpico un'Inter da battaglia, con un po' meno qualità, ma con tantissima voglia di fare risultato. Wesley già ieri aveva accusato un dolore, ma oggi si è dovuto fermare per un problema alla coscia destra, ha fatto gli accertamenti con il dottor Combi e, a malincuore, è out per Roma. Quella di Zarate è una mia scelta tecnica, l'Inter giocherà in maniera diversa e lui non rientra in questa idea. Forlan aveva problemi alla caviglia. Sarà una gara diversa".
 

In fine scherza con i giornalisti dicendo:
'Vi avviso prima, stavolta la sbagliate tutti...ma davvero tutti perchè non l'ho comunicata neanche ai giocatori. Se Longo è pronto? Ha 20 anni, è un giocatore dell'Inter, se non è pronto è meglio che si ritira".

Stramaccioni fa vedere la grinta che ha e che la tiene per domenica sera perchè non vuole sentire assolutamente la parola bilancio:"solo domenica perchè già in sé la parola bilancio racchiude qualcosa di consuntivo, qualcosa del quale non possiamo parlare se non prima di concludere la stagione".

Rimane sempre sulla stessa onda con le ultime parole per il terzo posto dicendo:"la vittoria dell'Inter all'Olimpico, poi guardiamo il tabellone e vediamo che cosa è accaduto. Ognuno è artfice del proprio destino, noi non possiamo fare altro che vincere e pensare al nostro. Rimango credibile, dico che è difficilissimo, ma dobbiamo provarci. Il traguardo importante che abbiamo raggiunto è comunque quello di avere l'Inter in Europa con una giornata in anticipo sulla fine del campionato".

Davide Gianfagna