JUVE INTER NON È SOLO CR7 CONTRO ICARDI.


Cristiano
Ronaldo contro Maurito Icardi e Max Allegri contro Luciano Spalletti. Certo,
sono loro i personaggi più rappresentativi delle due squadre, quelli che fanno
discutere e attizzare la curiosità delle due tifoserie. Tuttavia, pur con le
dovute preferenze mediatiche, dobbiamo dire che il derby d’Italia tra Juventus
e Inter è molto di più per storia e antiche ruggini, che si antepongono sempre
all’oggettiva analisi di ogni confronto. D’altra parte, tutti sanno che
l’incontro tra queste due squadre non può essere uguale ad altre partite,
proprio per quell’atavica antipatia sportiva che la storia ci racconta
attraverso certi accadimenti che ormai sono largamente risaputi. Poi, neanche a
farlo apposta, Beppe Marotta inaugurerà la sua posizione di nuovo
amministratore Delegato dell’Inter con il chiaro intento di indispettire ancor
di più la Vecchia Signora d’Italia. Insomma, si prospetta davvero un piattino
colmo di polemiche che ci auguriamo siano circoscritte soltanto al senso
sportivo, dando esempio di maturità culturale soprattutto sugli spalti. Detto
questo veniamo alla partita che si disputerà all’Allianz Stadium venerdì 7 dicembre alle 20,30. I bianconeri
partono con i favori del pronostico, tuttavia c’è da tenere in considerazione
la ferrea voglia dei nerazzurri di venire a Torino per vendere cara la pelle. Max Allegri ha parlato in conferenza
stampa alla vigilia del Derby d’Italia: “Quella
con l’Inter è una partita, mentre con lo Young Boys ci giochiamo il primo posto
nel girone di Champions” dice l’allenatore della Juve che vuole chiarire
come la partita con l’Inter si prepari da sola perché c’è grande stimolo,
mentre alcuni match come quelli contro lo Young Boys hanno bisogno di un
maggior lavoro sulle motivazioni. Intanto Bentancur
ha problemi alla schiena e se non dovesse farcela sarebbe pronto Emre Can, oppure (in base a quanto
dichiarato dal tecnico bianconero) si cambierebbe modulo. Sul versante
nerazzurro, invece, si avverte una grande voglia di provare a vincere la
partita dell’Allianz Stadium. Luciano
Spalletti suona la carica ai suoi dicendo che “Juve Inter è la partita del collaudo per la mia squadra. Infatti, da
questo risultato capiremo se possiamo viaggiare
forte e fare risultato contro chiunque”. Chiarissimo il suo concetto sul
capire attraverso l’approccio della partita con la Juve, a che livello si trova
la crescita del suo gruppo. Nainggolan e
Dalbert saranno fuori per infortunio e per il resto dovrebbe scendere in
campo l’Inter vista nelle ultime partite. Ma Spalletti confida molto sui tifosi
nerazzurri quando dice: “Dovremo
portarci in campo i nostri tifosi, perché i loro sentimenti potrebbero farci
fare grandi cose. Dobbiamo crederci, tutto è possibile”. Insomma, si
prospetta proprio una partita di grandi valori tecnici e agonistici tra due
squadre mai amiche che, tuttavia, conoscono molto bene quelli che sono i limiti
dell’antipatia sportiva.
Salvino
Cavallaro