JUVENTUS, CONTE: «SIAMO TORNATI A VIVERE VIGILIE IMPORTANTI»


Quindi c`è una grandissima soddisfazione
tempo: 44ms
RSS
05/05/2012 -

Il tecnico della Juventus, Antonio Conte, alla vigilia del match contro il Cagliari:

"Un nuovo 2002? Siamo tornati a vivere queste vigilie, penso sia l'aspetto più positivo in assoluto. Magari nessuno si aspettava di vivere queste vigilie così importanti. Tutto questo è merito di tutto il lavoro fatto dalla società e dallo staff tecnico. Essere tornati a 2 giornate dalla fine a lottare per lo scudetto ci deve riempire d'orgoglio e stimolare ancora di più. Quindi c'è una grandissima soddisfazione, poi io ho avuto la fortuna di vivere situazione totalmente opposte: a volte all'ultima giornata mi trovavo ad inseguire, a volte ero davanti. Il calcio regala sempre situazioni e sensazioni nuove. Quello che conta è il presente: possiamo fare qualcosa di superstraordinario. Conta di più l'oggi rispetto al passato. Io dico che per vincere ci vuole sempre testa, cuore e gambe, in questo ordine. Segnali particolari dallo spogliatoio? A questo punto sono arrivato coi calciatori ad un capirci in un modo molto naturale, basta un'occhiata. E' importante da parte mia carpire l'emozioni e le sensazioni da parte di tutti. Non vedo perché domani debba cambiare qualcosa. L'aspetto psicologico? Dopo la partita col Lecce tutti avrebbero voluto giocare subito dopo. E' stata una beffa molto grande. C'è grande rivalsa e voglia di rivincita, voglia di cancellare quello che è successo mercoledì sera. I ragazzi sono pronti e convinti, sanno che è un momento importante, un momento storico. Possiamo entrare negli annali delle vittorie della Juventus, non credo che dal punto di vista motivazionale io debba fare qualcosa; anzi forse devo tenerli a freno. Il calcio insegna che bisogna guardare avanti, il che significa per noi comunque trovarci un punto sopra al Milan in classifica. Chi sostituirà De Ceglie? Mercoledì ho scelto Caceres perché erano passati pochi minuti e non volevo cambiare tatticamente, c'era bisogno di un calciatore forte sui calci da fermo. Con Caceres in campo eravamo 1-0, non penso sia stata influente la sua scelte. Per quanto riguardo domani, non lo dico certo qui. Pepe? E' recuperato al 100%. Quale immagine amo guardare sul cellulare? IO c'ho mia figlia Vittoria, non desidero altro".

 

 

IlCalcio24 Redazione