Questa l'analisi che fa la Gazzetta dello Sport su l'arbitro Orsato dopo il match tra Juventus e Napoli:

"Orsato si conferma a buon livello, arbitrando con personalità e scegliendo di non intervenire su molti contrasti al limite (anche sulle trattenute in area). Metro coerente applicato per entrambe le squadre. Unico appunto: forse la gestione dei cartellini poteva essere più severa. Le decisioni più complicate, comunque, spettano all`assistente Di Liberatore. Sul primo gol della Juve c`è un fuorigioco millimetrico di Bonucci, al di là di tutti al momento del tiro di Vucinic. L`azione è confusa, nasce da una punizione e successiva mischia.

Poi arriva la conclusione del montenegrino che batte a rete e trova la deviazione fortuita e decisiva di Bonucci. Il replay mostra l`irregolarità. Di Liberatore sbaglia anche pochi minuti dopo: fermato Vucinic per un offside che non c`è, l`attaccante aveva poi segnato battendo De Sanctis con un preciso diagonale. Per il resto: in avvio Hamsik supera Buffon e poi «aspetta» il tocco del portiere che non arriva. Ancora Di Liberatore non preciso sul fuorigioco: Lavezzi in posizione regolare stoppato dalla bandierina alzata.

Primo giallo per Lichtsteiner (proteste). Subito dopo Vidal stende Hamsik: altro cartellino. Stessa sorte per De Ceglie (fallo tattico su Lavezzi). Nella ripresa ok le ammonizioni per Gargano, Cannavaro e Marchisio. Nel finale gomitata di Zuniga a Chiellini: ci sta il rosso diretto".