INTER TERZA. TOP ZARATE E OBI


2-1 con qualche sofferenza al Cesena
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Stadio San Siro di Milano, 29/04/2012 -

Vince l'Inter, soffrendo più del previsto, ma riuscendo comunque a centrare l'obiettivo terzo posto: se stasera l'Udinese riesce a battere la Lazio ci saranno ben 4 squadre a 55 punti.

Col Cesena, già in B, Stramaccioni conferma Ranocchia al centro della difesa, schiera Obi interno sinistro, con Cambiasso centrale per Stankovic squalificato, e Guarin a destra: in avanti Pazzini fa rifiatare Milito. In porta Castellazzi e non Julio Cesar.

Parte bene l'Inter che sul binario destro, con Maicon, crea le migliori occasioni: chances anche per Pazzini che su appoggio di testa di Sneijder non riesce ad andare in gol; non si rifiuta di spingere anche il Cesena comunque, che con Iaquinta sfiora il gol.

Nella ripresa al 57' il Cesena passa in vantaggio: Rodriguez dalla sinistra mette dentro, la palla passa tra i vari difensori, e Ceccarelli indisturbato insacca.

Ma l'Inter non può perdere e se c'è una cosa che Stramaccioni ha trasmesso più di ogni altro aspetto è il carattere: passano solo due minuti e Obi da fuori, grazie alla decisiva deviazione di Von Bergen, trova il pari;

C'è solo l'Inter e Pazzini a tu per tu col portiere spara addosso ad Antonioli, prima di essere sostituito da Milito: esce anche Alvarez per Mauro Zarate, e sarà proprio lui  a regalare i tre punti;

Siamo al 72' e Sneijder dalla trequarti lancia zarate davanti ad Antonioli che respinge il suo primo tiro: nulla può poi sul proseguimento dell'azione che vedrà Guarin dalla destra crossare per l'argentino che regala di testa i tre punti ai suoi.

Vince e convince l'Inter, e l'obiettivo Champions adesso è veramente a portata di mano.

Luca Bonaccorso