Il derby della Mole tornava, in uno scenario totalmente nuovo: lo Juventus Stadium.
Dopo mezzo secolo di storia e di passione la stracittadina piemontese si giocava in uno stadio in cui i padroni di casa si sentivano a tutti gli effetti padroni.
Padroni dello stadio, padroni del proprio futuro. La Juventus di Conte non poteva più sbagliare dopo i soli quattro punti ottenuti nelle ultime quattro partite.
Il Toro di Ventura, dal canto suo, bramava il miracolo, possibile solo dando il 200% delle proprie capacità contro un avversasio nettamente superiore.
Com’è finita?
Piano. Andiamo con calma e analizziamo il primo tempo, un tempo davvero strano in cui è successo di tutto. Tre episodi chiave.
Il primo momento clue si sviluppa dopo una bella azione del team di Cairo: Meggiorini solo contro Buffon calcia fuori, provando a beffarlo con il mancino quando con il destro sarebbe stato tutto molto più facile
Il secondo accade al 35’ quando Glik in formato killer entra malissimo sugli stinchi di Giaccherini: l’espulsione è ineccepibile, inspiegabile l’intervento del difensore granata.
Il terzo episodio, ovviamente, è quello che accade a cinque minuti dalla fine quando Basha combina la frittata, scivolando in area e colpendo il pallone con le mani: il rigore è netto e il giallo che avrebbe lasciato il Torino in nove uomini poteva starci.
Pirlo sul dischetto calcia malissimo spedendo palla in tribuna e la prima frazione si chiude con un particolare 0-0.
Particolare, invece, il secondo tempo non è proprio stato: tutto normale, tutto come doveva andare.
Prima Marchisio di testa, poi un bel gol di Giovinco, poi ancora Claudio e il Toro dalle corna granata viene abbattuto senza problemi.
Una partita non bellissima soprattutto a causa dell’espulsione di Glik, reo di aver lasciato i suoi in dieci per quasi tutta la partita.
La Juve riprende il cammino e si avvia a giocare la partita più importante della stagione: lo Shaktar è alle porte.
Risultato finale Juventus-Torino 3-0: 55’ e 83’ Marchisio, 67’ Giovinco
Ammoniti: 19’ De Ceglie, 21’ Basha, 59’ Barzagli, 62’ Giovinco, 79’ Vucinic
Espulsi: 35’ Glik
Juventus (4-3-3): Buffon 6, Lichsteiner 6, Bonucci 6.5, Barzagli 6.5, De Ceglie 5 (60’ Asamoah 6), Pogba 5.5, Pirlo 5, Marchisio 8, Giaccherini 5 (45’ Bendtner 6), Giovinco 7(78’ Matri s.v.), Vucinic 5.5
All. Conte (Alessio) 6.5
Torino (4-2-4): Gillet 5.5, Darmian 5, Glik 4, Ogbonna 6, D’Ambrosio 5.5, Basha 4.5, Gazzi 6, Cerci 5 (77’ Sansone 6), Meggiorini 5 (39’ Di Cesare 5), Santana 5.5, Bianchi 5 (62’ Stevanovic 5.5)
All. Ventura 5.5
Top Juventus
Marchisio: ha il grande merito di abbattere una porta che sembrava stregata. Il gol dell’ 1-0 apre e di fatto chiude la partita. Poi si concede anche la doppietta e una serata memorabile.
Doveva essere il grande protagonista anche perchè lui a Donetzk non ci sarà causa squalifica.
Flop Juventus
Pirlo: vuole battere a tutti i costi il rigore e lo dimostra anche a Vucinic chiedendogli il pallone. Ma dal dischetto calcia malamente spedendo palla in tribuna.
Top Torino
Ogbonna: trovare a tutti i costi un meno peggio non è facile ma la scelta deve ricadere ovviamente su Angelo, spesso sicuro e mai agitato nonostante l’importanza della partita.
Flop Torino
Glik: nemmeno a dirlo, signore e signori, ecco a voi il peggiore in campo. Un fallo scelerato, senza senso e automaticamente autodistruttivo. La partita finisce di fatto quando il difensore lascia il campo per andare a farsi la doccia.
