Per riprendere la marcia.
Per iniziare l’anno nel modo migliore.
Per restare attaccata alla Lazio o per racimolare punti preziosi per l’ennesimo sogno europeo.
Allo stadio Friuli andava in scena l’anticipo del mezzogiorno dell’ultima giornata del girone d’andata.
La solita rocciosa Udinese contro un’Inter ancora decimata dagli infortuni.
Dopo un brutto primo tempo, negli ultimi 45’ minuti è successo di tutto: dopo lo sterile dominio interista con diversi gol falliti, è uscita la vera squadra di Guidolin: doppio Totò, Muriel fantascientifico.
Strama, il terzo posto è un miraggio con questa squadra. Male male.
Guidolin sorride, rivedendo un’Udinese formato un anno fa.

Risultato finale Udinese-Inter 3-0: 63’ Di Natale, 75’ Muriel, 79’ Di Natale
Ammoniti: 9’ Alvaro Pereira, 24’ Palacio, 31’ Danilo, 38’ Juan Jesus, 47’ Allan, 65’ Juan Jesus, 90’ Maicosuel
Espulsi: 65’ Juan Jesus

Udinese (3-5-1-1): Brkic 7, Heurtaux 7, Danilo 6.5, Domizzi 7, Basta 6.5, Pereyra 7, Allan 6.5, Lazzari 6, Pasquale 6.5, Muriel 8 (80’ Maicosuel 6), Di Natale 8 (87’ Ranegie s.v)
All. Guidolin 7

Inter (3-5-2): Handanovic 5, Samuel 5, Cambiasso 5.5, Juan Jesus 4.5, Jonathan 4.5 (77’ Rocchi 6), Gargano 6 (74’ Duncan 6), Guarin 6.5, Zanetti 6.5, Pereira 5, Cassano 6.5 (81’ Silvestre 6), Palacio 5
All. Stramaccioni 5.5

Top Udinese

Muriel: prima della partita aveva affermato che nessuno aveva ancora visto il vero Luis. Novanta minuti dopo abbiamo capito il perché. Favoloso: insieme a Di Natale costituisce una coppia davvero spaventosa.

Flop Udinese

Nessuno

Top Inter

Guarin: da trequartista funziona. Spacca totalmente il centrocampo dell’Udinese ed è il migliore dei nerazzurri. Ma che serve se poi nessuno la butta dentro?

Flop Inter

Jonathan & Juan Jesus: la premiata coppia interista. Il primo ha l’occasione della vita: giocare da titolare e dimostrare il suo valore. E l’ha fatto: sbaglia un gol a porta sguarnita e non solo.Il secondo, dopo una buona prima frazione, entra in campo disorientato: sbaglia sulla prima realizzazione friulana, poi si fa espellere senza un perché.
J&J e l’Inter affonda.