Sfida Champions.
Così è stato appellato il match conclusivo della seconda giornata del ritorno.
Una partita che vedeva di fronte due squadre stanche, reduci da 120 minuti ciascuno nella settimana passata di Coppa Italia.
E' finita 1-1, un risultato che alla fine accontenta nessuno e che lascia i più poco convinti.
Un' Inter che ha giocato a tratti, mostrando una difesa poco sicura.
Una Roma che ha sciupato decisamente troppo.

Risultato finale Roma-Inter 1-1: 22’ Totti, 45’ Palacio
Ammoniti: 21’ Rancchia, 23’ Lamela, 41’ Osvaldo, 43’ De Rossi, 50’ Pereira, 62’ Chivu, 75’ Juan Jesus, 77’ Handanovic, 89’ Rocchi

Roma (4-3-3): Goicoechea 6, Piris 6, Marquinhos 6.5, Castan 6, Balzaretti 6; Florenzi 6 (68’ Perrotta 6), De Rossi 6 (45’ Tachtsidis 5), Bradley 7; Lamela 6, Osvaldo 5.5, Totti 7 (80’ Destro 6)
All. Zeman 6.5

Inter (3-4-1-2): Handanovic 6, Juan Jesus 6.5, Chivu 5.5, Ranocchia 5.5; Nagatomo 5 (56’ Obi 5.5), Zanetti 5.5, Gargano 5 (83’ Mudingay 6), Pereira 6.5; Guarin 7; Livaja 6.5 (73’ Rocchi 5.5), Palacio 7
All. Stramaccioni 6.5

Top Roma

Bradley: l’americano che conquista Roma. Una partita superlativa dell’ex Chievo che prima conquista un rigore comunque molto dubbio, poi dà i ritmi alla sua squadra. In assoluto il migliore del centrocampo dei giallorossi.

Flop Roma

Tachtsidis: fischiato a ogni tocco dai tifosi romanisti. 45’ minuti per sostituire De Rossi. Lo fa male, sbagliando quasi tutto e fallendo quasi ogni pallone. Il peggiore.

Top Inter

Guarin: è un mostro. Poco da dire. Certo, forse alcune volte tiene troppo il pallone. Ma è in assoluto il giocatore più forte dei nerazzurri: assist pazzesco per Palacio, domina il gioco e spacca le difese avversarie. Strepitoso.

Flop Inter

Gargano: sbaglia tanto, tantissimo. Ma la colpa è relativamente sua: non è un regista e non lo può diventare. Corre tanto, ma aiuta poco i compagni.