Ritorna a Roma Vincenzo Montella, un pò un enfant terrible del campionato italiano, un predestinato alla panchina che quest'anno ha dimostrato tutto il suo valore a Catania.
Lui la Roma, per un breve lasso di tempo l'ha anche allenata la scorsa stagione dopo l'esonero di Ranieri, e con lui i giallorossi sembravano andare bene: poi arrivò il progetto squillante e spettacolare firmato Luis Enrique e le strade si separarono;
Per l'aereoplanino ovviamente ora si stanno scatenando un tourbillon di voci: Pulvirenti lo conferma e dice che non si muoverà da Catania, Lo Monaco, ovunque scelga d'andare, non gli dispiacerebbe portarsi dietro Vincenzino, e il Napoli (se Mazzarri va via), la Lazio (ci pare difficile per l'affetto che lo lega alla Roma) e i proprio i giallorossi, spinti dal suo grande amico Totti, stanno facendo più di un pensierino al tecnico che da giocatore ha regalato tante emozioni al pubblico di Roma.
Ciò non toglie comunque che queste sono solo parole, e il presente è Luis Enriuque: "Lucho" non è più così certo di rimanere come lo era a inizio stagione, ma manco così convinto di essere cacciato come poteva sembrare qualche settimana fa: "Non è detto che vado, tutto dipenderà dalla squadra e dai tifosi. Mia moglie domani porterà uno striscione con su scritto 'Lucho sei un grande', ma non è da escludere che accanto a lei ci sia qualcun'altra che mostri la scritta 'Lucho sei una m...."
Anche Montella non esclude niente però: "Io a Roma? se ne dicono tante, io però sto bene a Catania e penso solo a questa squadra. Mi preoccupa Totti, vorrà segnare per festeggiare davanti ai tifosi le 500partite. Sarò emozionato, ricordo ancora il giorno dello scudetto".
Per quanto riguarda il match, non sono tantissimi gli spunti d'interesse: ultima gara in casa dei giallorossi con probabile bordata di fischi in caso di mancata vittoria, 500partite di Totti in A;
In formazione Luis Enrique recupera Osvaldo dalla squalifica, che si andrà a posizionare al centro del tridente: Stekelemburg in porta, Taddei, Kjaer, Juan e Angel in difesa, Simplicio, De Rossi e Marquinho a centrocampo, Lamela-Totti-Osvaldo in avanti.
Nel Catania out Barrientos formazione tipo con Carrizo tra i pali, Motta, LeGrottaglie, Bellusci (Spolli squalificato) e Marchese in difesa, Izco, Lodi e Almiron a centrocampo, il Papu Gomez, Lanzafame e Bergessio in attacco.
