ROMA, LUIS ENRIQUE: «CONTA SOLO VINCERE. DELLA LAZIO NON PARLO»


Per me la fortuna non conta, noi lavoriamo ogni giorno per migliorarci. Domani contano solo i tre punti
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03/03/2012 -

Conferenza stampa di Luis Enrique, alla vigilia del derby con la Lazio.

Sul derby contro la Lazio
"Fin dal primo giorno che sono arrivato qua, sapevo che il derby è una partita speciale. Tutti i tifosi aspettano questa partita, so che è molto importante per la città. Questo è uno stimolo per me e per la squadra per arrivare alla partita nelle migliori condizioni. Non è la partita più importante della mia carriera".

Può essere la partita della svolta?
"Non lo so, è una partita speciale, è molto importante per noi. La stiamo preparando al 100%, conosciamo la forza della Lazio, una squadra che è davanti a noi dall'inizio del campionato. Sono fiducioso"

Sul caso De Rossi
"Io continuo a pensarla allo stesso modo, sia in campo che fuori. Non ho nessun problema con nessun calciatore, ho un rapporto buono con i calciatori, questo non vuol dire che siamo d'accorso su tutto. I calciatori hanno un pensiero Individuale, mentre l'allenatore pensa sempre alla squadra".

La squadra è pronta per il derby?
"Sono prontissimi. Ogni giocatore è pronto per il derby, anche gli infortunati. Partite come queste si giocano con il cuore, con la passione. Domani è una sfida importante, non solo perché sarà una sfida diretta per l'Europa".

Sull'importanza del derby
"Si vedrà alla fine del campionato se questo derby sarà più importante per la Roma o per la Lazio. Non lo so, io penso solo al presente: penso a come far male alla Lazio, una squadra che sta facendo un ottimo campionato".

Sullo spirito da mettere in campo
"Devono entrare in campo con lo spirito delle ultime partite casalinghe, dove abbiamo subito solo 2 reti. Dobbiamo fare la partita, con la mentalità giusta".

Come arriva la Lazio al derby?
"Non lo so, io so solo come arriviamo noi. Ogni settimana succede qualche casino, ma durante la partita la squadra deve dimenticarsi tutto. Noi giochiamo in casa, abbiamo dalla nostra il tifo e questo può essere determinante"

Stagione fallimentare in caso di sconfitta?
"I risultati dipendono dall'allenatore, in caso di sconfitta mi prenderò le mie responsabilità. Se vinciamo arriviamo a quattro punti dalla Lazio, questo è ciò che conta"

Partita decisa dal gioco di squadra o sai singoli?
"Spero entrambe. Io spero che la mia squadra sia superiore nel gioco di squadra, e possa far male con le giocate dei singoli"

Sulle differenze fra il derby di Roma e quelli di Madrid e Barcellona
"Qua c'è un grande supporto del pubblico, perché ci sono tantissimi tifosi avversari, rispetto alle grandi partite come Barcellona contro Real Madrid, dove la tifoseria di casa prende quasi tutto lo stadio"

Sulle differenze di rosa fra Lazio e Roma
"Io della Lazio non parlo, parlo solo della Roma: dico solo che sono molto soddisfatto della mia squadra".

Sulla Roma in debito con la fortuna
"Per me la fortuna non conta, noi lavoriamo ogni giorno per migliorarci. Domani contano solo i tre punti".

IlCalcio24 Redazione