SERIE A 2012/13 NAPOLI, LO SCUDETTO CHIAMA


Ecco le venti squadre del campionato che sta per iniziare
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19/08/2012 -

Quest'anno non si ci può nascondere: l'ha detto De Laurentiis e ci crede la squadra. L'anno scorso la Champions ha dato emozioni ma ha spostato le attenzioni da quello che ero l'obiettivo del campionato: quest'anno, senza la manifestazione d'elite per eccellenza, si ci può concentrare per benino nella lotta allo scudetto, considerato che tra l'altro la squadra è praticamente rimasta la stessa e i giocatori si conoscono a meraviglia.

MERCATO: Esce Lavezzi, entra Insigne. Cambio generazionale in casa Napoli e soldi incassati dall'argentino reinvestiti per sistemare una squadra già ottima: l'acquisto in difesa, oltre a Gamberini, è stato Britos, già napoletano ma fuori tutta la scorsa stagione per infortunio: a centrocampo poi è arrivato Valon Behrami, forte centrocampista che fa a infoltire la mediana. In avanti il napoletano Insigne è, oltre che il futuro della squadra a livello tecnico, una nota d'orgoglio.

LA STELLA: Edison Cavani, il Matador è ambito da mezza Europa ma ache quest'anno non si dovrebbe muovere. E' ritornato dalle Olimpiadi carico al massimo e quest'anno i suoi gol possono risultare decisivi per qualcosa di molto grosso.

FORMAZIONE: Mazzarri ha cambiato modulo passando al 3-5-1-1, arretrando Hamsik sulla linea dei centrocampisti, ruolo suo tra l'altro. La formazione sostanzialmente è la solita: quindi De Sanctis tra i pali, Campagnaro (o Gamberini), capitan Cannavaro e Britos ( o Aronica) in difesa, Maggio e Zuniga larghi, Behrami, Inler e Hamsik al centro, Pandev a supportare Cavani, che col suo movimento costante favorisce l'inserimento del macedone. Scalpitano in panchina però Insigne ed Edu Vargas.

Luca Bonaccorso