SERIE A, TOP E FLOP DELLA 6A GIORNATA


Roma, Verona e Napoli
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01/10/2013 -

Roma, Verona e Napoli tra le formazioni più brillanti di giornata, finiscono di merito tra i top. Male invece l’Udinese, la Lazio e la Samp.

TOP

Rafael = Se il Verona stupisce a ripetizione è anche merito del suo portierone. Parate decisive contro il Livorno. Sorpresa.

Nagatomo = Il piccolo samurai è praticamente sempre in movimento. Viaggia sulla fascia di competenza che è un piacere e fornisce anche assist decisivi. Duracell.

Barzagli = Se La Juventus finalmente riesce a non subire è anche (ma non solo) merito del rinato trio difensivo delle meraviglie. Concreto.

Iturbe = Gioiello su punizione che conferma le indiscrezioni sulle sue doti per chi già le conoceva e lo fa scoprire alla platea della massima serie. Ma è ancora presto. Talento.

Strootman = Il centrocampo della Roma capolista è nettamente il migliore fino a questo punto. E il giovane olandese si è calato nella parte con notevole bravura. Faro.

Denis = Torna al gol dopo molte giornate e assicura all’Atalanta quella vittoria che senza le sue perle, sembrava non volesse arrivare. Puntero.

Pandev = Da prma punta o da esterno d’attacco, resta comunque un’alternativa più che valida per il Napoli di Benitez. Infatti appena chiamato, risponde con una doppietta. Prezioso.

Formazione TOP = Rafael; Nagatomo, Barzagli, Benatia; Iturbe, Strootman, Nainggolan, Pogba; Denis, Pandev, Gervinho.

FLOP

Neto = A Firenze sudano freddo ad ogni suo intervento. Per un ruolo delicato come quello del portiere, tutta questa frenesia non è ottimale. Spaventato.

Antonsson = Imbarcata colossale del Bologna nella Capitale. Il perticone svedese guida la scialuppa in alto mare della retroguardia rossoblu. Groviera.

G. Silva = Solitamente freccia sulla fascia dell’Udinese, incappa in una giornata pessima per lui e per tutta la truppa di Guidolin. Stanco.

Ederson = Lazio in piena crisi, si fa raggiungere dal Sassuolo e non snocciola un minimo di gioco. Lui poi latita come non mai. Assente.
Palombo = Spostato nel ruolo che fu, non morde e non imposta. E la Samp barcolla pericolosamente sul fondo della classifica. Sfiduciato.

Robinho = Sbaglia a due passi dalla porta confermando le sue mirabolanti qualità di brasiliano atipico. Triste.

Immobile = Una gara di puro contenimento, il suo derby. Condito da un’entrata killer che lascia segni inequivocabili sulle caviglie di Tevez. Agitato.

Formazione FLOP = Neto; Antonsson, G. Silva, Antonini; R. Alvarez, Palombo, Ederson, Sestu; Di Natale, Robinho,Immobile.

Gabriele Cavallaro


IlCalcio24 Redazione