Sì, sono proprio lontani i tempi di quei
derby dello scavetto di Maspero che
fece sbagliare il rigore a Salas, le
corna di Ferrante e Maresca, le dispute di Bettega e Anastasi contro Pulici e
Graziani. Erano anni di stracittadine
torinesi sanguigne, legate a un calcio romantico ma anche di grande agonismo come
quel campionato 1976-’77, in cui vincere significava anche contendersi lo
scudetto fino alla fine. Vinse la Juve con 51 punti in classifica, mentre il
Torino realizzò soltanto un punto in
meno con l’amara consapevolezza di aver disputato un campionato strepitoso.
Quella fu una stagione bellissima, emozionante, in cui i derby di Torino non
furono soltanto due, ma si sono protratti per tutto l’arco di un campionato in
cui granata e bianconeri si inseguirono partita dopo partita. Così fu! Ma dopo
avere aperto la finestra romantica sul passato del derby di Torino, veniamo all’oggi.
Per le strade della città sabauda è già derby e tra i locali vicini allo stadio
Grande Torino si notano i preparativi per la prossima domenica in cui Torino e
Juventus si affronteranno alle 12,30. Le previsioni climatiche non sono buone, perché
si prevede un cielo plumbeo e minaccioso di pioggia. Ma questi sono soltanto
dettagli, sottigliezze che passeranno sicuramente inosservate, vista la grande
attesa per questo 196mo derby della Mole. Il Toro si prepara con la solita antica
furia granata e la Juve scenderà in campo per vincere, perché non vuole perdere
terreno sul Napoli che lo precede in classifica di un punto. Ma per la Juve c’è
pure da rivendicare il deludente 2 a 2 di Champions contro il Tottenham che non
è ancora stato digerito dall’ambiente bianconero. Con il recupero di Marchisio a centrocampo, la Juve
ritornerà presumibilmente a quel 4-3-3 che dopo la sconfitta con la Sampdoria le
garantì una serie di vittorie. Mandzukic
e Douglas Costa dovrebbero
affiancare un Higuain molto
arrabbiato per le eccessive critiche subite a seguito della partita di
Champions. Il Torino che dall’arrivo di Mazzarri
non ha ancora perso una partita, spera di raggiungere quella quota in
classifica capace di dargli il diritto di partecipare all’Europa League. Non
sarà semplice, ma la squadra del tecnico toscano di San Vincenzo sembra avere
trovato la formula giusta con un centrocampo tutto muscoli che prevede Rincon e Obi, più uno Iago Falque
sempre regolare nel suo impegno, che a differenza di prima non è gravato da
compiti di interdizione ma più offensivi. E poi c’è Belotti che dopo tanta sfortuna e ripetuti infortuni, è ritornato
al gol domenica scorsa contro l’Udinese. Sarà dunque un derby tutto da vivere
proprio nel bel mezzo di una domenica di febbraio in cui molti tifosi
eviteranno il pranzo a casa, per recarsi allo stadio e gustare il classico
panino imbottito. E’ il derby, è la forza del pallone stracittadino che
incanta, che fa palpitare e cogliere gli attimi che emozionano per un gol fatto,
ma che pure deludono per una rete subita. C’è chi piange e c’è chi ride, così
com’è la vita. Ed è proprio questo il fascino di due curve storiche, due
bandiere che racchiudono trascorsi diversi spesso anche filosofeggiati dalla
cultura granata e bianconera. Ma è il derby della Mole, è il guardarsi sportivamente
in cagnesco, che attrae e attizza perché nessuno vuole perderlo. E’ un fatto di
orgoglio e sentimenti legati a un pallone capace di mettere gli uni contro gli
altri. Ma alla fine, per fortuna, si ritorna a ragionare con il cervello, non
più con la pancia e in modo istintivo. Sì, perché tutto ha un limite, anche la
gioia o la delusione di perdere un derby. I tifosi del Toro e della Juve lo devono
ricordare!
Salvino
Cavallaro
- Martedì, 19 Gennaio 2021 18::1SPROFONDO GRANATA
- Lunedì, 04 Gennaio 2021 18:40TORINO, IL CALCIOMERCATO DELLA SPERANZA
- Giovedì, 10 Dicembre 2020 15::1“SAMBA”. ECCO IL RACCONTO DI ATTILIO ANDRIOLO
- Martedì, 06 Ottobre 2020 11:42NOI CHE COMMENTAVAMO LE PARTITE E I FATTI TECNICI
- Mercoledì, 26 Agosto 2020 17:22IL GIORNO DOPO LO CHOC, IL NULLA CAMBIA E IL RADICALE CAMBIA...
- Domenica, 09 Agosto 2020 14:25QUANDO SI DICE: “NON HA ESPERIENZA”.
- Lunedì, 03 Agosto 2020 12:36TORO, NUOVA IDEA TECNICA MA C’È BISOGNO DI TANTO ALTRO.
- Domenica, 02 Agosto 2020 15:02LE ELUCUBRAZIONI DI CONTE E LE CRITICHE ALLA SOCIETÀ
- Sabato, 01 Agosto 2020 15:57IL MALE OSCURO DI JOSIP ILICIC
- Giovedì, 30 Luglio 2020 12:10IL MILAN CHE NON TI ASPETTI
- Martedì, 28 Luglio 2020 12:42NOI DETRATTORI DI MAURIZIO SARRI ALLA JUVENTUS
- Sabato, 25 Luglio 2020 15:14JUVENTUS, CANCELLATO L’APPUNTAMENTO DI FERRAGOSTO A VILLAR P...
- Mercoledì, 22 Luglio 2020 16:16LA MALATTIA DELL’ANIMA DI HIGUAIN
- Lunedì, 20 Luglio 2020 18:59CONTE, NON ESAGERARE!
- Lunedì, 20 Luglio 2020 19:08CONTE, NON ESAGERARE!
- Domenica, 19 Luglio 2020 11:56IL PIEMONTE DÀ VIA LIBERA AGLI SPORT DI CONTATTO
- Sabato, 18 Luglio 2020 16:57ANDREA BELOTTI, IL GALLO CANTA PER IL TORO
- Domenica, 12 Luglio 2020 17:24IL “SARRISMO?”, UN’INVENZIONE GIORNALISTICA.
- Sabato, 11 Luglio 2020 16:47CASO DI CORONAVIRUS DI UN TESSERATO DEL PARMA (NON È CALCIAT...
- Giovedì, 09 Luglio 2020 15:29L’ANALISI DEL DR. ANDRIOLO SUL MOMENTO DELLA SUA JUVENTUS
- Mercoledì, 08 Luglio 2020 18:36DIAMO VOCE AL POPOLO BIANCONERO. COSA C’È CHE NON VA IN QUES...
- Domenica, 05 Luglio 2020 13:50DERBY SENZA STORIA. ADESSO LA JUVE È A +7 DALLA LAZIO
- Venerdì, 03 Luglio 2020 12:11JUVE TORO E PENSIERI DESTINATI ALL’ALTRUI ALTROVE
- Lunedì, 29 Giugno 2020 19:11TORO, CHE SBERLA A CAGLIARI.
- Domenica, 28 Giugno 2020 19:13COMPLETATE AL J MEDICAL LE VISITE MEDICHE DI ARTHUR E PJANIC
- Sabato, 27 Giugno 2020 12:20POKER DELLA JUVE CONTRO IL LECCE, MA C’È ANCORA TANTO DA FAR...
- Sabato, 27 Giugno 2020 16:11L’AMBIENTE INTERISTA DELUSO, PENSA GIÀ AL PROSSIMO FUTURO
- Lunedì, 22 Giugno 2020 17:34IL RUOLO DEL PORTIERE NEL CALCIO MODERNO
- Venerdì, 19 Giugno 2020 17:41LA JUVE E L’ERRORE DI NON AVERE INSISTITO SU SIMONE INZAGHI
- Domenica, 14 Giugno 2020 18:56IL CALCIO SENZA LA GENTE