TORO, LA CATTIVA ABITUDINE DELL’ALLENAMENTO A PORTE CHIUSE.


E’ un’idea di mister
Ventura che non fa piacere ai tifosi granata. Una cattiva abitudine che
contrasta il desiderio di stare vicini alla squadra e osservare la preparazione
della partita che verrà. Da sempre, nella cultura granata, c’è stata questa passione
di assistere agli allenamenti. Fin dai tempi del mitico “Tempio” Filadelfia, il
popolo granata assisteva alla preparazione della squadra e poi aspettava pazientemente
l’uscita dei giocatori per fare una foto, per avere un autografo o più semplicemente
per scambiare quattro chiacchiere prima di andare a casa. Era come entrare
nelle confidenze dei propri beniamini, senza invasioni o intromissioni che
potessero distogliere la preparazione tecnica dettata dall’allenatore. Ma ora,
in quella struttura della Sisport dove il Toro di Ventura è solito fare
allenamento, si sbarrano le porte e non capisci perché. Nemmeno dopo una
domenica festante, in cui la gente del Toro si è gasata al massimo, a seguito
del 5 a 1 inflitto all’Udinese nel suo campo. Niente da fare, perché il sito
ufficiale del Torino Calcio comunica che per volere del suo allenatore, nel
giorno di martedì alle ore 10,30, i cancelli della Sisport resteranno
inspiegabilmente chiusi. Domenica sera alle ore 20,45, il Torino ospiterà sul
proprio campo il Napoli di Sarri. Ma pensiamo che non sia questo il problema,
anche perché, come dicevamo pocanzi, questa abitudine di chiudere i cancelli
per non fare assistere agli allenamenti si protrae ormai dall’inizio del
campionato. Diciamo con tutta franchezza che questa scelta di Ventura non ci
piace per niente, soprattutto in questo momento in cui l’entusiasmo è così
inaspettatamente alto, che bisognerebbe curare il rapporto con i propri tifosi,
piuttosto che respingerli senza alcun motivo apparente. Peccato davvero che
certe piccole, grandi sfumature, non vengano recepite dall’allenatore granata
che, evidentemente, in questo specifico caso vede nei tifosi una sorta di
materia di disturbo alla preparazione di quella che è l’ultima partita di
campionato allo Stadio del Grande Torino. E non crediamo neppure che il nome
importante dell’avversario di turno, possa avere consigliato la decisione della
non apertura dei cancelli. Noi la riteniamo una cattiva abitudine, perché i
tifosi hanno il diritto di assistere agli allenamenti e non c’è alcun motivo
per inibirne l’entrata. E’ come se chiudessimo la porta di casa nostra per non svelare
chissà quale segreto. La privacy è indubbiamente da rispettare, ma il Toro
appartiene ai suoi tifosi!
Salvino
Cavallaro