FIORENTINA, DELLA VALLE: «ABBIAMO BLINDATO JOVETIC. AMAURI SI SBLOCCHERÀ»


Sono convinto che questo momento di difficoltà finirà. Ne usciremo tutti uniti insieme. Anche se il momento di difficoltà è evidente. I tifosi devono cercare di starci vicini perchè se ne esce soltanto attraverso il loro supporto
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24/02/2012 -

Andrea Della Valle, all'uscita dei campini, commenta la situazione viola, parlando coi cronisti presenti a 360 gradi, dallo stadio fino al momento della Fiorentina passando per un giudizio sul Delio Rossi. Questo quanto riportato da firenzeviola:

Sul momento della Fiorentina: "Sono convinto che questo momento di difficoltà finirà. Ne usciremo tutti uniti insieme. Anche se il momento di difficoltà è evidente. I tifosi devono cercare di starci vicini perchè se ne esce soltanto attraverso il loro supporto"

Sul nuovo stadio: "Ad oggi, da parte del Sindaco, vedo grande forza di volontà. Ma ancora non abbiamo visto alcun progetto né alcuna carta, finché non vediamo il progetto non posso essere ottimista. Quando lo vedremo allora diremo altro. Fino ad ora non possiamo dire niente: c'è solo un cauto ottimismo. Quando vedremo le carte, gli ettari ed eccetera potremo essere più chiari. Noi vogliamo giocare a carte scoperte per la città. Se ci sarà il modo di rilanciare, rilancieremo. Dopo quattro anni lo stadio poteva essere già concluso e questo non può che procurarmi un forte dispiacere. Il progetto dello Stadio, dopo quattro anni, è ancora nella sala coppe della sede..."

Su Jovetic: "E' un giocatore importante. Ripartiremo da lui. Nel calcio succede di tutto ma noi lo abbiamo blindato. Lui vuole restare e iniziare un nuovo ciclo con noi. Lui è il nostro giocatore più importante, il nostro cardine. La famiglia non vuole un altro campionato anonimo"

Su Amauri: "Vedrete che si sbloccherà..."

Su Corvino: "Quando tornerà potremo vederci e parlare del futuro. Fino adesso non ne abbiamo parlato. Le sue parole sono il frutto dell'amarezza del momento. Vogliamo dare ancora tanto a questa squadra"

Sul patto con la città: "noi ci siamo impegnati questa estate. A giugno la famiglia darà conto dello stato del patto alla città e ai tifosi. A fine campionato tireremo le somme. A giugno non ci sarà nessuna decisione clamorosa. I Della Valle non se ne vogliono andare da Firenze, ancora dobbiamo pagare la rata dei campini. L'importante è adesso tornare determinati per uscire da questo momento di difficoltà. Nel calcio le cose possono cambiare repentinamente"

Su Delio Rossi: "Sta facendo un ottimo lavoro: la squadra gioca molto bene, anche se c'è da essere più attenti in difesa"

Sul fratello Diego: "Lui è sempre via. Ma state sicuri che presto lo riporterò allo Stadio..."

Sugli episodi della contestazione a Cognigni: "CI tornerò a tempo debito, sono episodi che non mi sono andati a genio"

Sui dieci anni della gestione Della Valle: "Trovo ridicolo che si metta in discussione l'impegno della famiglia Della Valle. Viviamo un peridodo di crisi come quello vissuto con Prandelli. Di tasca nostra abbiamo scucito 25 milioni..."

IlCalcio24 Redazione