Come c'è stato il libro ed il grande film di "La mia Africa", io vi aggiungo

il mio attaccamento alla squadra della mia provincia, il mio Catania.

Quando ero piccolo ed ero in collegio a Bergamo, a metà anni '60,

ci fu un periodo d'oro per la mia squadra, in alcuni anni arrivò fino all'8 posto.

In certe sfide con Inter, Milan e Juventus  diede loro alcuni schiaffi

che non si aspettavano e famosa è rimasta quella frase del mitico Sandro Ciotti,

 ......clamoroso al Cibali.....il Catania aveva battuto l'Inter  2 - 0.......

Mi ricordo di un giocatore argentino (Calvanese) che mi affascinava.

Era un ottimo goleador e trascinò, assieme ad altri, la squadra in ottime

posizioni di classifica.

Purtroppo quel periodo fu breve e ritornammo nel purgatorio tra serie A e B

e le lotte per salvarsi per tanti anni, e via discorrendo. 

Dal 2008 in poi c'è stato un rilancio fino ad arrivare alla stagione scorsa

2012-2013 con il record di punti  56 e di posizione in classifica 8° !!!

Purtroppo quest'anno siamo ritornati indietro per mille motivi e valutazioni tecniche.

Vendita di giocatori importanti (per il ritorno nelle casse di liquido), cambi e ricambi

di allenatori, giocatori che l'anno prima erano punti fermi della squadra e, in questo

campionato, sembrano i fantasmi di quello che erano. Richiami di giocatori

(vedi Lodi che non ha potuto da solo salvare la squadra) (vedi Maxi-Lopez

giocatore ormai spompato) Una squadra, insomma, che piano piano è andata al

collasso ed è ora sul baratro della serie B, non matematicamente ma ......al 99,9 %......

Peccato perchè la favola della mia squadra era bella, ma anche le favole, a volte,

finiscono. Auguro alla mia squadra di poter subito recuperare e tornare in seria A,

come sta facendo il club dei nostri cugini siciliani (il Palermo).

Io grido ancora......forza Catania.......dai che ce la puoi fare.

Un tuo affezionato tifoso.

Attilio Arena