INTER-BOLOGNA: LE PAGELLE. DI VAIO ARMA LETALE E PIOLI CONDOTTIERO. RANIERI WATERLOO


Inter-Bologna, le pagelle
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17/02/2012 -

INTER (4-2-3-1)

Julio Cesar 4,5: Tre tiri subiti, tre goal. Dopo il colpo di grazia di Acquafresca, poggia la testa sul palo in lacrime. Emblema.

Maicon 4,5: Nella prima mezz'ora ci prova, poi si perde. Prova non all'altezza: in balia degli avversari. Male.

Lucio 5: Sbaglia nell'episodio del primo goal firmato Di Vaio. Poco attento e reattivo. Brutta copia del giocatore che conosciamo. Che succede?

Ranocchia 4: Un errore clamoroso regala la doppietta a Di Vaio. Speriamo riesca a riprendersi entro mercoledì. Shock.

Nagatomo 5,5: Almeno ci prova. Attacca quando può e difende con grinta. Male minore.

Zanetti 5: Ci prova, ma non ha le capacità per cambiare le sorti della gara. Generoso nelle chiusure su giocatori che potrebbero essergli figli. Inattaccabile.

Cambiasso 4,5: C'era una volta un giocatore che reggeva da solo il centrocampo. C'era una volta, appunto... Non va.

Faraoni 6: Fa il massimo. Molti dovrebbero prendere esempio da lui per forza di volontà. Carattere.

Sneijder 5: Si piazza nel monolocale in alto a sinistra di San Siro dove, fino a due anni fa, stazionava Ronaldinho. Potrebbe e dovrebbe risolvere le partite e fare la differenza. Delusione.

Forlan 4: Non è colpa sua se viene impiegato fuori ruolo, ma le due occasioni da goal fallite gridano vendetta. Disastro.

Pazzini 4,5: Una punta gioca per calciare in porta. La squadra non gli regala neanche un pallone giocabile. Corpo estraneo.

Poli 5,5: Non è facile entrare in campo e lottare su ogni pallone in una gara del genere. Coraggio.

Castaignos 4: Non pervenuto.

Ranieri 4: Ultima panchina in neroazzurro? Waterloo.

BOLOGNA (3-4-2-1):

Gillet 7: L'Inter lo impegna, ma lui è sempre prontissimo. Prodezza su Ranocchia nel secondo tempo. Non passa lo straniero.

Raggi 6,5: Non sbaglia nulla dietro. Prestazione da incorniciare. Impeccabile.

Portanova 6,5: I palloni alti sono tutti suoi. Bravo nelle chiusure. Vedetta.

Antonsson 7: La sua migliore prova da quando è in rossoblù. Ispiratissimo.

Garics 6: Argina bene gli attacchi che giungono dalla sinistra. Attento.

Perez 6,5: Il suo passaggio a Di Vaio nell'occasione del primo goal è una grandissima giocata. Pressing a centrocampo fantastico. Metronomo.

Mudingayi 7: Ruba palloni e riparte. Tambureggiante.

Morleo 7:  Contrasta Maicon e attacca. Sempre sicuro di sè. Rullo compressore.

Ramirez 6,5: Talento cristallino, manca la continuità. Quando decide di giocare su quella fascia non ce n'è per nessuno. Enfant terrible.

Diamanti 5: Da lui ci si aspetta molto di più. Si innervosisce e Pioli lo toglie, giustamente, per evitargli il secondo giallo. Rimandato.

Di Vaio 8: Gioca i primi 37 minuti in modalità offline, poi entra in campo e sigla due goal in un minuto. Rapinatore d'area, cecchino infallibile. Arma letale.

Taider 6: Più quantità che qualità. Utile.

Konè 6: vedi Taider.

Acquafresca 7: Quando vede neroazzurro segna. Gli basta un quarto d'ora per giustiziare la sua ex squadra con una bella azione. Lama nel burro.

Pioli 8: Bravissimo a chiudere gli spazi sulle fasce. Cambi azzeccati. Trasmette grinta ai suoi in ogni singolo minuto della gara. Condottiero.

Damato 6: Dirige una gara facile da arbitrare con attenzione, senza errori eclatanti. Promosso.

 

Manuel Barbetta