JUVENTUS, PALAZZI IN DIFFICOLTÀ CON PEPE E BONUCCI. L`ACCUSA NON REGGE


Palazzi Pepe Bonucci
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05/08/2012 -

Quando ormai sembrava con la testa davanti sul rettilineo finale, Palazzi rischia sorpasso e sconfitta. Il processo sul calcioscommesse, e in particolare quello che deriva dal filone d'inchiesta di Bari, si avvia verso una clamorosa conclusione. Il castello accusatorio del pm ha cominciato infatti a scricchiolare seriamente e sorgono dubbi importanti sulla credibilità di Andrea Masiello, arma principale nelle mani del procuratore federale.

La linea assunta da Bonucci ha infatti spiazzato la Procura, convinta di poter arrivare a un patteggiamento che salvasse la tesi accusatoria di Palazzi. Il documento proposto dal pm al difensore della Juve - derubricazione da illecito a omessa denuncia - è invece stato rispedito al mittente da Bonucci, che continua a rimanere saldo sulla propria posizione confermando quanto detto ai pm di Bari quando sostenne la propria totale estraneità ai fatti.

Proprio la posizione della giustizia ordinaria, per la quale Bonucci è fin qui un testimone e non un indagato, unita all'escalation di Masiello - partito da rivelazioni morbide arricchite di interrogatorio in interrogatorio - rendono leggere se non inconsistenti le accuse di Palazzi che, infatti, era disposto ad abbassare da 3 anni e rotti a 3 mesi la richiesta di pena per lo juventino.

Quindi? Quindi resta da capire quanto la Disciplinare considererà credibile Masiello e quanto, soprattutto, considererà fondate le accuse di Palazzi. La certezza, oggi, è che per la prima volta il castello accusatorio del Procuratore federale ha cominciato a scricchiolare. Bonucci vede la luce in fondo al tunnel e potrebbe uscire dal processo pulito come un giglio. Ci riuscirà?

(sportmediaset)

IlCalcio24 Redazione