ROMA, LUIS ENRIQUE: «DIFFICILE ARRIVARE TERZI. NOI NON SIAMO IL BARCELLONA»


Non vedo giusto criticare un calciatore per una sola partita
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31/03/2012 -

Il tecnico della Roma, Luis Enrique, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Novara. "Per il terzo posto è difficile, ci sono altre squadre davanti. Noi intanto dobbiamo vincere domani e non sarà facile, sia per l'avversario sia per l'orario, ed è la prima volta per noi. È una partita difficile dal punto di vista mentale, è importante arrivarci pronti. Totti? Non vedo giusto criticare un calciatore per una sola partita, bisogna parlare di ognuno per la stagione fatta. Io parlo per il presente e di sicuro ci serve molto. È un giocatore di riferimento, capisco che a Milano era una buona opportunità, ma ricordiamoci che il Milan pochi giorni dopo ha pareggiato on la squadra più forte del mondo e noi siamo stati vicini a vincere. Le somme le tireremo alla fine della stagione. Mancano ancora diverse partite e ci proveremo. Ora sono un po' preoccupato per domani perché non mi piace l'orario, non abbiamo mai giocato alle 12,30 e dobbiamo essere preparati anche psicologicamente".

Sul Barcellona. "Non vogliamo ripetere il loro gioco, è impossibile. Noi cerchiamo un modello associativo ma sarebbe impossibile fare come il Barcellona. Il modo nostro di giocare credo sia quello che ti avvicini di più alla vittoria ed è anche bello da vedere per i tifosi. Se fatto bene è bello ma non cerchiamo di fare quello che fa il Barcellona. Come facciamo a fare affinché un giocatore salti 5 avversari, come facciamo a passarci il pallone in pochi metri senza perderlo, come fanno Xavi, Iniesta, Dani Alves? Il nostro è un gioco associativo, come idea può assomigliare a volte a quello che fa il Barcellona ma non è così".

IlCalcio24 Redazione