Andrea Stramaccioni, ospite di Skysport, fa il punto della situazione in casa nerazzura e affronta le tematiche del mercato interista:

"Nelle mie idee di gioco c'è di giocare con due giocatori di qualità alle spalle di una punta. Certo giocare con tre calciatori offensivi impone a tutti di fare dei sacrifici. Quello che conta comunque è che la squadra abbia una sua identità ben definita."

Capitolo mercatolo in entrata: "Mudingayi? mi piace tanto, però ci sono stati dei problemi che hanno rallentato la trattativa. Paulinho? non so se sia un nostro reale obiettivo. Poli? Andrea è un giocatore che mi piace molto, certo nel calcio ci sono delle situazioni che non sempre vanno come si vorrebbe. Evidentemente le due società non hanno trovato un accordo."

Discorso Pazzini: "Giampaolo è un grande attaccante, ma la società ha dovuto fare valutazioni in base a quelle che sono le mie idee tattiche. La mia prima scelta in attacco è Diego Milito, conoscendo il mio pensiero la società evidentemente ha ritenuto di dover trovare una nuova sistemazione per Pazzini".

Intanto, per Strama Sneijder e Ranocchia sono incedibili: "Sneijder per quello che mi riguarda è incedibile. E' un giocatore su cui punto molto. Ranocchia già nella scorsa stagione con me ha trovato molto spazio, ho chiesto espressamente alla società la sua riconferma perché ho grande fiducia sulle sue potenzialità".

Diverso il discorso per Coutinho: lui, di Stramaccioni è la scommessa. "Philippe è un giocatore davvero interessante, l'esperienza in Spagna gli è servita molto. Spesso si dimentica che parliamo di un ragazzo del '92, che ha ancora tanti margini. Ho molta fiducia in lui".