CICINHO SHOCK: «A ROMA BEVEVO SENZA FERMARMI»


CICINHO
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18/06/2012 -

Rivelazioni shock di Cicero Joao de Cezare, per tutti Cicinho: il giocatore, non considerato tra i titolari, a fine allenamento tornava a casa e si andava ad ubriacare e a fumare, conducendo una vita sregolata.

"Andavo a Trigoria, mi allenavo ma sapevo che la domenica non avrei giocato. E allora quando arrivavo a casa bevevo molto e fumavo. Bevevo da solo o insieme a falsi amici. Non ho preso la droga solo perché sapevo che c'erano i controlli anti-doping, altrimenti l'avrei fatto. A casa avevo casse di birra e altri tipi di alcool. Mi piaceva andare in discoteca, bevevo e non riuscivo a fermarmi. "L'alcool è la peggior droga che esiste al mondo. Ho pensato di lasciare il calcio, stavo a pezzi. Quando la Roma mi ha dato in prestito al San Paolo (febbraio 2010, ndr) volevo lasciare tutto ed ho mancato di rispetto anche al Club che mi ha fatto conoscere al mondo del calcio".

Tutto questo prima di conoscere l'attuale fidanzata Marry de Andrade: adesso Cicinho è un uomo nuovo con tanta voglia di giocare: "Ora voglio continuare a giocare. Non sarà più nella Roma, ma il mio agente sta vedendo se in Brasile o ancora in Europa, dove io e mia moglie vorremmo continuare".

 

Luca Bonaccorso