DYBALA RINNOVA CON LA JUVE FINO AL 2022


Adesso è ufficiale. Paulo
Dybala ha firmato il contratto che lo legherà alla Juventus fino al 2022. Un
impegno voluto tra le parti, che porterà la joya (gioiello in argentino) a
guadagnare 7,5 milioni di euro a stagione, così com’è il contratto di Higuain.
Questo nuovo contratto fa scattare il premio di rendimento per il Palermo che
incasserà la cifra di 8 milioni di euro in quattro rate, partendo dalla
stagione 2018- 2019. Il calciatore argentino era arrivato alla Juve nel 2015 e
quest’anno ha realizzato 16 gol. Ad oggi conta 82 presenze in bianconero di cui
65 da titolare con 39 reti e 16 assist. Numeri che parlano di un campione che
in neanche due anni di appartenenza alla Vecchia Signora, ha raggiunto una
maturità tale da essere considerato per bravura, tra i primi giocatori al
mondo. E’ la storia di un ragazzo che incarna il senso spontaneo dell’amore per
il pallone, aggiungendo una naturale predisposizione tecnica che ha affinato in
breve tempo. Nasce come punta, ma dopo l’arrivo di Higuain alla Juventus ha
dimostrato grande duttilità tattica predisponendosi con intelligenza nel ruolo
di mezza punta, capace di interdire nel caso di non possesso palla e di far
salire la squadra filtrando passaggi e verticalizzando il gioco d’attacco tra
le linee. Non c’è che dire, Paulo Dybala è destinato nel breve tempo a
diventare il calciatore simbolo di una Juventus che ha un crescendo di introiti
e grandi progetti per l’immediato futuro. Per questo motivo pensiamo che al momento
Dybala stia riflettendo sull’opportunità di godersi la sua Juventus, allontanando
le eventuali sirene che lo vorrebbero giocatore di calcio all’estero. Paulo sembra
sincero quando afferma: “Il momento più bello è stato quando ho apposto la mia
firma al primo contratto con la Juventus (14 luglio 2015). Arrivare in questa
società è stata un’emozione che non dimenticherò mai. Essere qui è stato come realizzare
il sogno che avevo da bambino”. Certo, se pensiamo com’è lievitato il suo
contratto da quando è arrivato alla Juve ad oggi, possiamo dire che tutto è
avvenuto nella misura che premia il suo alto rendimento. Da 2,2 milioni di euro
a stagione, si è passati a 7,5 milioni. La Juve non è società impreparata, e
quando fa firmare contratti di tale levatura economica ha bene in mente l’investimento
che gli verrà utile a breve tempo. Il giocatore è giovane ed è una garanzia
assoluta per il largo margine di miglioramento tecnico – tattico che ha ancora.
Quindi, un numero 21 di maglia che presto diventerà il simbolo di una Juventus
che si prefigge di scrivere pagine di storia e di primati a livello nazionale
con una particolare attenzione a quella Champions League più volte sfumata nel
nulla.
Salvino
Cavallaro