Il Cesena presenta ufficialmente il suo ultimo acquisto d'eccellenza: Vincenzo Iaquinta. Tanta la voglia di iniziare e mette subito in chiaro il suo legame viscerale con il campo verde: "Se non gioco mi innervosisco" ha detto con un sorriso. E proprio questa cattiveria regolata potrebbe essere l'ingrediente che manca al Cesena per risollevarsi dal fondo classifica. Perchè in bianconero? "Era l'ultimo giorno di calcio mercato e Campedelli è stato quello più concreto" ha rivelato.
Ha esordito subito con una dichiarazione che fa ben sperare: "Sono qui per restare in A". Che detto da un campione del mondo che veste la maglia di una squadra in difficoltà fa ben sperare. Iaquinta si presenta senza fronzoli, come un gladiatore pronto a scendere in campo per fare risultato perchè è l'unica cosa che gli può dare gusto.
La qualità? "Non basta, ci vuole determinazione e cattiveria per fare cose importanti perchè non siamo inferiori a chi ci sta davanti" questa la ricetta che sfoggia per risollevare le sorti dei bianconeri.
Serena la situazione con il mister Arrigoni che è giunto al Manuzzi venerdì alle ore 14 circa per gli allenamenti. "So che il mister ci resta male se perdiamo perchè oltre ad essere l'allenatore è un tifoso della squadra". Ha aggiunto che in ritiro il mister si è concentrato nello studio degli errori fatti nelle partite passate e, assicuro il neo bianconero, non ci saranno più sul manto verde.
Anche il tandem d'attacco con Mutu promette bene e con la Lazio si è visto. "Giocherò molto bene con Mutu - ha detto -, lui lancia l'assist e io cercherò di dare più profondità e con l'appoggio degli altri compagni faremo tante cose. Sul suo passaggio tra le fla del Cesena ha rivelato che la telefonata gli è arrivata alla sera dell'ultimo giorno del calciomercato. "Il Cesena è stata la società più concreta - ha concluso - perchè ho parlato direttamente con il presidente e mi è sembrato il più deciso". (romagnaoggi.it)