Un'ora d'ansia in casa Lazio. La celebre mascotte della squadra, l'aquila Olimpia, è scappata per rifugiarsi nel suo habitat naturale, i monti: approfittando dell'esercitazione serale, il volatile è fuggito verso la cima dell'Agudo, l'altura che sovrasta il paese di Auronzo di Cadore, sede del ritiro biancoceleste. Olimpia ha trascorso circa sessanta minuti di libertà, per poi tornare tranquillamente dai suoi addestratori verso le 20.

Nei mesi passati il rapace tanto amato dai tifosi era stato protagonista di un servizio del tg satirico Striscia La Notizia: l'inviato animalista Edoardo Stoppa denunciava l'eccessivo stress cui sarebbe sottoposto l'animale, che lo porterebbe anche al disorientamento, rifacendosi ad episodi come quello del 5 dicembre 2011 quando, prima di Lazio-Novara (3-0 per l'allora squadra di Reja), Olimpia si appollaiò sulla struttura dello stadio senza muoversi anzichè eseguire i volteggi propiziatori.