SERIE A, NAPOLI E JUVE A CONFRONTO: I TESTA A TESTA DEL BIG MATCH DEL SAN PAOLO


I duelli più interessanti della partita che vale una grossa fetta dello scudetto
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27/02/2013 -

Dopo la 26esima giornata di campionato che ha visto la Juventus archiviare con facilità la pratica Siena e il Napoli accontentarsi del pari nella dura trasferta di Udine, la classifica recita un +6 dei bianconeri che assegna ancor di più il ruolo di match decisivo e spartiacque allo scontro diretto di Venerdì sera fra le prime due forze della Serie A. Il big match, infatti, profuma un po' di ultima chance per gli azzurri di avvicinarsi alla testa della classifica e di ghiotta occasione, invece, per gli uomini di Conte, che metterebbero una seria ipoteca sulla conquista del titolo. Ma presentiamo le probabili sfide individuali del match del San Paolo mettendo a confronto per ruolo le stelle delle due formazioni.

CAVANI vs VUCINIC: Apparentemente è un duello senza storia perchè i 18 gol del Matador contro i 6 di Vucinic dovrebbero parlare da sè, ma la crisi del gol che nelle ultime settimane ha colpito l'uruguaiano scalfisce ogni certezza degli azzurri in fase di realizzazione i quali, Europa League inclusa, non vanno in rete da quattro partite consecutive.
Due calciatori molto diversi tra loro, ma fondamentali per le loro rispettive squadre. Veloce, potente, a tratti devastante Cavani, imprevedibile, tecnico e pieno di fantasia il montenegrino.

HAMSIK vs MARCHISIO: Più offensivo e più predisposto a servire assist prelibati per i compagni lo slovacco, più arretrato e utilissimo in fase di copertura il "Principino". I due, però, hanno una caratteristica molto importante in comune: l'inserimento. Sia Hamsik che Marchisio, infatti, sono estremamente abili nell'inserirsi da dietro essendo capaci di sorprendere diverse volte le retroguardie avversarie, un fiuto particolare nella lettura dell'azione che permette ad entrambi di terminare spesso in doppia cifra la stagione. Il trequartista napoletano, però, ha dalla sua l'appellativo di "bestia nera" della Juventus grazie alle sei reti con cui ha trafitto Buffon nell'arco della sua carriera.

INLER vs PIRLO: I giocatori da cui partono quasi tutte le azioni delle due squadre. Registi dal talento sopraffino che sono in grado di sfornare all'occorrenza lunghi lanci in grado di trovare impreparate le difese e mettere in condizione i compagni di andare in gol. Molto efficace è l'asse Pirlo-Lichtsteiner con cui la Juve è andata spesso in gol grazie ai tagli del terzino svizzero prontamente pescato dai piedi raffinati del mediano bianconero. Da tenere d'occhio il tiro da fuori di Inler, nonchè le punizioni di Pirlo che sono andate ben 5 volte a buon fine in questa stagione.

CANNAVARO vs BARZAGLI: Il capitano azzurro è l'anima della sua compagine. Difensore di grande carattere e di sicuro affidamento che negli ultimi anni ha migliorato in modo esponenziali le sue prestazioni. Barzagli, insieme a Pirlo, è il grande colpo low cost di cui può vantarsi la Juventus. Davvero ai limiti del possibile la costanza di rendimento che da un anno e mezzo a questa parte esprime il difensore toscano, sempre impeccabile nelle chiusure e insuperabile nel gioco aereo.

DE SANCTIS vs BUFFON: Ed ecco i numeri uno. Morgan De Sanctis è un portiere molto esperto, dotato di ottimi riflessi e buon mestiere. Ha rappresentato sempre una sicurezza fra i pali, anche se il meglio di sè lo ha dato proprio a Napoli, riconquistando anche la Nazionale. Una leggenda vivente il portiere bianconero, simbolo dell'attaccamento alla maglia e della juventinità mai abbandonata neanche dopo gli esiti di Calciopoli che hanno visto la Juve disputare la Serie B. Secondo molti è ancora il migliore al mondo nel suo ruolo, ciò che è certo è che Gigi è ancora una certezza su cui costruire presente e futuro della Signora. Staremo a vedere, dunque, se i protagonisti del match più atteso dell'anno saranno quelli appena citati o altri uomini che faranno parte dell'undici titolare di Mazzarri e Conte o magari se saranno decisivi i cambi in corso d'opera, vedi gli ingressi di Caceres e Pogba che hanno permesso di portare a casa il primo round della sfida a Torino.  






Pierluca Lo Porto