DARIO CANOVI: «LA ROMA È DA SETTIMO POSTO E SI SAPEVA. PER IL FUTURO PUNTO SU DESTRO. TITOLO AL MILAN»


In proiezione futura, vedo l`esplosione di Mattia Destro
tempo: 41ms
RSS
09/03/2012 -

Contattato in esclusiva dalla redazione de IlCalcio24.com, Dario Canovi agente Fifa ed esperto di calciomercato, dice la sua sulla lotta scudetto, sul momento difficile della Roma e parla del possibile bomber del futuro:

Tra Milan e Juventus, a questo punto del campionato, chi vede favorito?
"Lo scudetto oramai credo che lo vincerà il Milan. In questo turno i rossoneri ne potranno approfittare visto che la Juventus, in emergenza difesa, fa visita ad un Genoa che in casa ha sempre fatto bene".

Giuste le critiche piovute sulla Roma e in particolare a Luis Enrique?
"La Roma è una squadra formata da giocatori molto giovani, l'andamento della stagione era prevedibile, le critiche a Luis Enrique sono veramente ingiuste che colpe né ha il tecnico se Heinze, giocatore con 15 anni di carriera alle spalle, fa un errore incredibile regalando il pallone ad Hernanes, che colpa né ha se Taddei si perde completamente Mauri in occasione del secondo gol. La verità è una sola, la Roma non è mai stata da terzo posto, è una squadra da sesta o settima posizione, e questo lo hanno sempre saputo anche i dirigenti. Infatti un uomo intelligente come Sabatini l'ha capito e continua a confermare il tecnico asturiano. Certamente ci sono da mettere anche gli acquisti sbagliati di Kjaer, Bojan e José Angel".
 
Un giovane che secondo lei potrà fare la differenza in futuro?
"In proiezione futura, vedo l'esplosione di Mattia Destro. Un bravissimo giocatore, in comproprietà tra Siena e Genoa, che certamente sarà monitorato attentamente dalle big".

Pascal Desiato