ALESSANDRO BIRINDELLI, OSPITE A SANTA LUCIA DEL MELA


Il
Club Juventus Doc “Gaetano Scirea” di Santa Lucia del Mela, presieduto da Benedetto Merulla è già in fibrillazione per l’arrivo di Alessandro Birindelli, ex calciatore
della Juventus, della Nazionale, dell’Empoli, del Pisa e del Pescina Valle del
Giovenco. Infatti, l’ex calciatore sarà presente nel piccolo ma ridente paese
di Santa Lucia del Mela in provincia
di Messina, il prossimo lunedì 30
giugno. Incontri estivi abituali, questi organizzati dal presidente Merulla, il quale oltre ad
essere l’emblema della juventinità che abbraccia larga parte della Sicilia del
nord, è personaggio molto attento alla cura delle relazioni con la Juventus ed
i suoi massimi esponenti. L’incontro con Birindelli
è previsto per le ore 19,00 presso l’ex Palazzo del Carcere. Ad
accoglierlo in una festante giornata dai palpiti bianconeri, sarà lo staff del Club Juventus Doc di Santa Lucia del Mela
radunato al completo e con alto senso dell’ospitalità, una caratteristica che
da sempre è connaturata alla gente luciese. Questo, non solo perché è in arrivo
l’ex campione che tanto ha rappresentato per la Juventus e la Nazionale
Italiana, ma perché il cuore, la passione e l’instancabile attrazione verso la
Juventus, qui, a Santa Lucia del Mela, è di casa. Infatti, lo stesso
trattamento, la stessa attenzione e lo stesso affetto è stato tributato anche
ad altri magnifici juventini che nel tempo sono passati da questo piccolo paese
dal grande cuore. Qui si mangia pane e Juventus, e di questo particolare e
palpabile calore, se ne sono accorti anche Moggi,
Tacconi, Padovano, Storari e altri autorevoli juventini che sono stati
ospiti della gente di Santa Lucia. Le grandi trasferte al seguito della Juve in
ogni dove, e le serate estive organizzate con l’ausilio del grande schermo nel
verde parco di Santa Lucia, sono la testimonianza di quanto questo grande Club
Doc bianconero di Sicilia sia particolarmente ben organizzato dai suoi
responsabili. Il presidente Benedetto
Merulla è il collante che focalizza le relazioni con la sede torinese della
Juve di Corso Galileo Ferraris, un rapporto consolidato ormai negli anni che si
prefigge l’amichevole continuità. L’incontro con Alessandro Birindelli, che risponderà alle tante domande dei media
e dei numerosissimi tifosi presenti, sarà moderato dai colleghi giornalisti
Katia Trifirò e Mauro Sarrica. L’evento si colloca in un calendario di
fittissimi incontri che Benedetto
Merulla tiene a promuovere con la passione di sempre, per la crescita
esponenziale del suo Club Juventus Doc
“Gaetano Scirea”. Un obiettivo concreto da raggiungere, per un sempre
migliore rapporto con la Società bianconera e, soprattutto, per accrescere
l’aggregazione, la fantasia e la passione della sua gente che lo acclama, che
lo incontra in piazza, per le strade, nei bar, nei ritrovi del piccolo centro
messinese per parlare della loro Juve, sapere che cosa si dice, quali novità ci
sono. Una pacca sulle spalle al presidente per dimostrargli l’affetto, le
attenzioni e il ringraziamento della gente luciese verso chi li rappresenta in
maniera emblematica. Benedetto Merulla
è una sorta di leader juventino della provincia di Messina e oltre, cui fare
affidamento nell’organizzazione di eventi, trasferte e info che riguardano il
mondo Juve. Certamente un orgoglio per questo piccolo centro di 4.755 abitanti,
capace di far parlare di se in maniera positiva nonostante la grave e
attanagliante crisi economica e di proverbiale mancanza di lavoro che
attanaglia l’intera regione siciliana, al pari di un’Italia che meglio non sta.
E’ un po’ come evadere da certi problemi che angosciano in maniera
insopportabile, con la testa e il cuore verso la Juve e il pallone. Forse
qualcuno non può capire, che in fondo non è magra consolazione se si combatte
la crisi, le ansietà e la visione pessimistica di un quotidiano sempre più
difficile, attraverso il pallone ed i personaggi juventini capaci di farti
sognare. Per questo e per altro ancora, vive il Club Juventus Doc “Gaetano
Scirea” di Santa Lucia del Mela.
Salvino
Cavallaro